Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 23.12.20

23 Dicembre 2020
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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

OHGA

Troppo alcol e cibo spazzatura nei film: un pericolo per la salute

*Il buon esempio è quello che conta. Peccato che i film più amati, quelli
che hanno sbancato i botteghini, spesso rappresentino dei modelli
comportamentali poco salutari. Sotto la lente di ingrandimento è finita la
dieta: pare che Junk food e alcol siano troppo presenti, anche nelle
pellicole per bambini. *(*)

Valentina Rorato – 23 Dicembre 2020

Quante volte guardando una serie tv e, soprattutto, un film hai avuto
desiderio di cibo, proprio mentre osservavi le persone sullo schermo che
stavano mangiando. E questa voglia si è fatta più intensa e difficile da
controllare quando i protagonisti hanno consumato patatine, snack o gelati?

I ricercatori di Stanford hanno deciso di esaminare 250 film americani
campioni di incassi negli ultimi decenni e hanno scoperto che i cibi e le
bevande sullo schermo in gran parte non soddisfacevano le raccomandazioni
nutrizionali del governo degli Stati Uniti e gli standard pubblicitari dei
giovani britannici. La domanda che si sono fatti è molto semplice? Come mai
le persone si abbuffano di junk food nonostante siano consapevoli che non
faccia bene?

“I film ritraggono i tipi di cibi e bevande tipicamente più apprezzati e
che riflettono la nostra cultura, quindi gli alimenti e le bevande che
l’industria cinematografica decide di rappresentare”, ha spiegato Bradley
Turnwald, ricercatore della Stanford’s School of Humanities and Sciences e
primo autore dello studio.

Lo studio, pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine, ha scoperto che
le diete sullo schermo non soddisfano le raccomandazioni federali per
grassi saturi, fibre e sodio, in più sono zeppe di zuccheri e di bevande
alcoliche. Spuntini e dolci, inclusi prodotti da forno, caramelle e snack
salati lavorati, sono gli alimenti che maggiormente fanno capolino nei
film. Circa il 40 percento delle bevande, invece, sono alcoliche.

“La dieta rappresentata nei film ha ampiamente fallito su tutta la linea
per i livelli di assunzione giornaliera raccomandati dal governo degli
Stati Uniti – ed è simile a quello che gli americani mangiano
effettivamente, che sappiamo essere una dieta per lo più malsana”, ha
proseguito Turnwald. “I film non fanno altro che rappresentare stereotipi,
che rafforzano la voglia di cibo e la giustificano degli spettatori”.

*Stati Uniti vs Regno Unito*

Per determinare quanto siano effettivamente malsani i cibi nei film
americani, i ricercatori hanno guardato ad altri paesi come il Regno Unito
che sta contrastando gli alti tassi di obesità con politiche severe, come
limitare la pubblicità di alimenti poco salutari nei prodotti televisivi
per i giovani. Gli esperti hanno deciso di applicare il sistema di
classificazione del Regno Unito al set dei film americani e hanno scoperto
che oltre il 70% dei film ha ricevuto valutazioni considerare illegali
secondo gli standard britannici, mentre per le bevande si è raggiunto il
90%.

“Limitare quei cibi e quelle bevande che possono essere dannosi per la
salute, e quindi regolamentare l’espressione artistica, sarebbe una
soluzione impopolare e poco americana. Eppure, dato il recente potere di
cambiare la cultura dimostrato dai film in così tanti ambiti tematici –
pensa al genere, alla razza, all’orientamento sessuale – c’è motivo di
ottimismo sul fatto che la cinematografia possa giocare un ruolo importante
anche nella dieta”, ha voluto precisare Hazel Rose Markus, professore di
psicologia e autore senior dello studio.

(*) Nota: i film rappresentano spesso un quadro della società e dei
costumi, ma partecipano anche alla formazione di mode e consumi. Vanno
cambiati sia la cultura che i film, ma cambiare i film è più facile ed
immediato.

PRIMAPAVIA

Serve alcolici al bar in orario di coprifuoco, locale chiuso e multa a
titolare e clienti

*Per l’esercizio è stata disposta la sospensione dell’attività per cinque
giorni. A San Genesio ed Uniti i carabinieri contravvenzionano un esercizio
commerciale per violazione della normativa anti Covid.*

23 Dicembre 2020

*Multati titolare e clienti*

Nella serata di ieri, intorno alle ore 23.00 i Carabinieri della Sezione
Radiomobile della Compagnia di Pavia, nel corso di attività di controllo
finalizzata ad accertare il rispetto dei provvedimenti governativi emessi
allo scopo di contenere il virus “Covid-19”, hanno proceduto al controllo
di un bar in San Genesio ed Uniti (PV), ed elevato una sanzione
amministrativa di euro 400, nei confronti del titolare e di 6 avventori.

Il gestore, disattendendo alle disposizioni vigenti, ha infatti consentito
l’accesso al suo locale e somministrato bevande alcoliche agli avventori,
in orario di coprifuoco. Nella circostanza è stata anche disposta la
chiusura dell’esercizio per 5 giorni.

TREVISOTODAY

Ubriaco occupa i binari e lancia sassi contro i vagoni: arrestato

*Tensione lunedì sera presso la stazione ferroviaria di Montebelluna. Un
32enne nordafricano ha provocato 45 minuti di ritardo ad un convoglio
diretto a Feltre. Denunciata una 43enne che si trovava con lo straniero*

Redazione

22 dicembre 2020 – Completamente ubriaco, ha occupato i binari della
stazione ferroviaria e ha lanciato sassi contro i vagoni di un treno
passeggeri, danneggiandoli. C’è voluto l’intervento dei carabinieri del
nucleo radiomobile di Montebelluna e della stazione di Volpago del Montello
per calmare i bollenti spiriti di un nordafricano, R.A., 32 anni,
irregolare sul territorio nazionale, già noto alle cronache giudiziarie che
si trovava in compagnia di una 43enne del posto. L’episodio è avvenuto
presso la stazione ferroviaria di Montebelluna, poco dopo le 23.30. I due,
completamente ubriachi, hanno ritardato di quasi tre quarti d’ora la
partenza del treno regionale diretto a Feltre, occupando il relativo
binario e lanciando dei sassi contro il convoglio, danneggiando parabrezza
e carrozzeria.

Lo straniero ha minacciato i carabinieri e ha cercato di evitare il
controllo opponendo resistenza. Inevitabile nei suoi confronti l’arresto
mentre la donna è stata denunciata per interruzione di pubblico servizio,
in concorso. I due sono stati pure sanzionati perché non indossavano la
mascherina. Nessuno ha riportato fortunatamente lesioni. L’arresto è stato
convalidato nella mattinata di oggi, martedì 22 dicembre, e per lo
straniero è stato disposto l’obbligo di dimora con firma presso il
competente Comando Arma del bellunese.

CORRIERECITTA’

Via Ostiense, ubriaco alla guida tampona un’auto e la scaraventa contro un
pilone. Grave una donna

Di Redazione – 22 Dicembre 2020

Terribile incidente quello avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo
le 14:00, su via Ostiense, direzione Ostia, all’altezza del cavalcavia
Nuttal. Una Citroen C3 Picasso, dopo una lunga frenata, è andata ad
impattare contro una Microcar. Alla guida della microcar, scaraventata
contro il pilone del viadotto Zelia Nuttal, una donna che è stata
trasportata d’urgenza dal personale sanitario del 118 all’Ospedale Grassi e
che avrebbe riportato nell’impatto delle fratture. Alla guida della Citroen
un automobilista risultato positivo all’alcoltest e al quale è stata
ritirata la patente. Sul posto per tutti gli accertamenti del caso sono
intervenute diverse pattuglie del Gruppo X della Polizia Locale Roma
Capitale.

GIORNALE DI VICENZA

Ubriaco alla guida chiede ai carabinieri di «chiudere un occhio» poi li
minaccia e ferisce un militare. Arrestato

23 dicembre 2020 – Prima ha insultato i militari poi, in preda ai fumi
dell’alcol, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento alcoolimetrico e
non pago se l’è presa anche con un carabiniere, al quale ha procurato
contusioni al torace con prognosi di sette giorni. Albano Beber, 48enne di
Cogollo del Cengio.è stato arrestato con l’accusa di resistenza, violenza,
minacce e lesioni a pubblico ufficiale.

L’uomo, intorno alle 18,30 di ieri martedì 22 dicembre, si trovava alla
guida della sua auto mentre procedeva a zig-zag sulla strada che da Carrè
porta a Piovene Rocchette quando è stata intercettata da una pattuglia dei
carabinieri di Chiuppano che, visto l’andatura pericolosa dell’auto,
decideva d’intervenire. A quel punto, il conducente, sceso dall’auto in
evidente stato di ebbrezza, ha iniziato ad aggredire verbalmente i militari
offendendoli e minacciandoli per poi chiedere loro di «..chiudere un
occhio» sul suo evidente stato di ubriachezza.

Un controllo alla banca dati delle forze di polizia, faceva inoltre
emergere che l’uomo non era nuovo a comportamenti del genere annoverando
precedenti di polizia specifici di oltraggio, resistenza a pubblico
ufficiale ed ubriachezza molesta.

A nulla però sono serviti i diversi tentativi dei militari per riportarlo
alla calma perché Albano Beber, appena saputo che doveva essere sottoposto
all’alcol-test, ha reagito spingendo violentemente uno dei due militari
facendolo cadere a terra per poi tentare di salire in auto e fuggire.
Subito bloccato grazie anche ai i rinforzi dei militari della radiomobile
di Thiene, l’uomo è stato bloccato e accompagnato in via Lavarone, dove è
stato dichiarato in stato di fermo.

L’arrestato nella tarda mattina di oggi, dopo aver trascorso la notte nella
cella di sicurezza della caserma di Thiene. Beber è condannato a otto mesi
di reclusione con pena sospesa poi posto in libertà.

GENOVA24

VIA PESCE

Samperdarena, ubriachi in strada lanciano una bottiglia contro una donna

di Redazione – 23 Dicembre 2020

*Genova*. I poliziotti delle volanti hanno denunciato per minacce aggravate
in concorso 3 ecuadoriani di età compresa tra i 35 e 47 anni. E’ successo
ieri sera in via P. Pesce a Sampierdarena, poco prima delle 22.

I tre, in giro ubriachi e carichi di bottiglie di birra e spumante, sono
stati rimproverati da una donna, affacciatasi dalla finestra di casa e
disturbata dai loro schiamazzi.

Gli uomini per tutta risposta le hanno lanciato una bottiglia di vetro che
fortunatamente ha mancato il bersaglio.

All’arrivo dei poliziotti i 3 sono stati inoltre sanzionati per ubriachezza
e per la violazione della normativa covid poiché senza mascherina.

AUTOEEVERYEYE

Fa incidente e non si sottopone all’etilometro:’guidava il mio cane’

*CANADA* – Di situazioni stradali bizzarre ne abbiamo riportate oramai
tantissime, e quella di oggi non sfigura affatto con nessuna di esse in un
eventuale paragone. Tenetevi forte, state per leggere uno degli alibi più
assurdi di sempre.

Ci teniamo a iniziare col dire che guidare dopo aver bevuto è una delle
cose più stupide che un essere umano possa mai fare e, nel caso in cui si
venga beccati dalla polizia, sarebbe meglio non resistere all’arresto per
evitare di aggravare la situazione.

Una automobilista canadese però ha praticamente evitato ogni consiglio in
tal senso, rifiutando di sottoporsi al test dell’etilometro e incolpando il
proprio cane per l’incidente avvenuto un attimo prima. Certo, magari se un
animale domestico si trovasse nell’abitacolo e non fosse stato posto nel
modo appropriato, avrebbe sicuramente potuto distrarre la conducente
causando uno schianto, ma non è questo l’alibi che la donna ha cercato.
Piuttosto ha affermato che lei non c’entrasse assolutamente nulla con
l’incidente, e che al volante della macchina ci fosse il cane.

E’ molto probabile che alcuni lettori non credano a quanto appena
descritto, purtroppo però è tutto vero, e la situazione si è verificata
alcune settimane fa a Vancouver Island, in Canada. Secondo il New York Post
una donna sarebbe entrata in un fosso a bordo della propria vettura, e
dalla sua testimonianza la colpa è tutta del suo animale.

“La donna ha detto alla polizia che nell’abitacolo c’erano solo lei e il
suo cane quando è finita del fosso, e che il cane era al volante.” Queste
le parole di un agente della Comox Valley RCMP, che ha poi
proseguito:”L’agente si è subito appropriato dell’idea che l’abilità della
persona al volante era inficiata dall’uso di alcol.” Ovviamente non ci
voleva un investigatore per arrivare a tale conclusione, e dal nostro canto
non possiamo che esser felici sia finita nel modo migliore, ma al contempo
ci teniamo a stigmatizzare comportamenti del genere, che in altre occasioni
hanno portato a situazioni nelle quali non ci si vorrebbe mai ritrovare.

A proposito di comportamenti da non tenere al volante di un’autovettura
citiamo un automobilista tedesco il quale, a bordo della sua Mercedes-Benz
Classe E, viaggiava ad una velocità pazzesca totalmente ignaro dei limiti
dei velocità e dei lavori in corso. In ultimo vogliamo chiudere coi dati
sugli incidenti mortali, che evidenziano in modo netto l’effetto della
guida in stato d’ebbrezza.

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