Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 11.9.22

11 Settembre 2022
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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

FARODIROMA

Viva L’OKTOBERFEST di Genova! Un modo efficace per spingere l’alcolismo
giovanile

Di redazione – 10/09/2022

Finalmente è arrivata la gioia dell’OKTOBERFEST GENOVA che forse è un po’
in anticipo rispetto al dovuto (oktober non significa ottobre?) ma l’ansia
dell’attesa era talmente opprimente che bisognava anticiparla per evitare
danni psicologici… Meno male che ora esiste il Bonus Psicologo…

Genova..,meravigliosa città dalle mille sfaccettature…con le sue alture che
spiccano verso il mare… i suoi tramonti.. i suoi carruggi..

Genova…..città di poesia.. Cosa può ispirare di più dei 17 giorni
dell’Oktoberfest Genova ( 8 settembre- 25 settembre)…? Giornate leggere che
risanano l’anima e il corpo …. giornate indimenticabili!!! Pensate, è il
primo Oktoberfest ufficiale in Italia! Si, siamo i primi!

Si! Ce lo meritiamo!

La giornata di apertura (8 settembre) ha avuto anche quest’anno il suo rito
ufficiale con il suo “BEL PRIMO FUSTO DI BIRRA DELL’OKTOBERFEST”…. Che
meraviglia!!! Sublime…. Chissà quanti applausi e che gioia nel vedere il
“Fustino”…. Tutti vorrebbero averlo per raggiungere la felicità… un po’
gonfi, ma sereni!

Quest’anno sono stati dedicati tanti spazi per le famiglie; era ora che
qualcuno ci pensasse… E per i bambini tanti giochi, divertimenti e
animazioni! Ci sembra di ritornare bambini quando mi raccontavano la favola
di Pinocchio nel Paese dei Balocchi…. Che bella!!! E’ bello ritornare
bambini….

E mentre i bambini giocano con gli animatori i genitori potranno godersi la
festa, fare altre interessanti attività oppure godersi e gustarsi in santa
pace una bella musica accompagnata da un boccale o meglio un FUSTINO di
BIRRA D’HOC! Un momento di sano rilassamento, finalmente…..

I bambini potranno avere il giusto esempio e la giusta speranza: “anche
noi”, penseranno, “fra qualche anno potremo farci un bel “fustino” (i
lipidi saturi ce li mangiamo già ora però), altro che seguire quei
poveracci di ASL3 con Educazione a corretti stili di vita… che palle!

Chissà quanti fusti verranno consumati.. il fusto è sempre meglio delle
lattine… contiene di più; mica come certi prodotti che compri dove viene
gonfiato l’involucro per far credere che dentro ci sia tanta roba… Lo apri
e ….oh! Che delusione…..Ma il fusto non delude mai!!!!

La sorpresa più grande è, che anche i migliori amici dell’uomo potranno
partecipare all’evento.. Che abbiano anche loro fiutato il profumo del
Fusto?…Speriamo bene….

Comunque sia sarebbe da stupidi non partecipare ai tanti balli, concerti,
anche rock, animazioni varie accompagnate da alcolici di qualità! Proprio
da stupidi….Non siamo mica degli sfigati!!!

Non ci resta che ringraziare e complimentarci con tutti coloro che, con
tanto AMORE e SENZA NESSUN TIPO DI INTERESSE, si prendono cura del
benessere di tutti noi, compresi i bambini e gli anziani…GRANDE SENSIBILITA
verso il bene comune… Grazie ai patrocinatori che rendono sempre più grande
la nostra amata città!

Ah dimenticavamo!! E gli urinatoi? Chissà che code per l’accesso… Ma un po’
di coda si può anche sopportare… e poi è in queste occasioni che si crea la
vera relazione empatica, che fa comunità … la comunità di questa
meravigliosa Genova …

Viva L’OKTOBERFEST di Genova!!!!!

*Patrizia Balbinot e Gianni Testino*

CORRIERE FIORENTINO

«Shot 2 euro, quattro cocktail a 15»

*Firenze, la sbronza low cost è in vetrina Tornati turisti e studenti
stranieri, le offerte di alcol a buon mercato tornano a invadere il centro
di Firenze. E anche i menù di qualche trattoria storica*

di Jacopo Storni

Perfino Buzzino, trattoria storica dal 1844, ha finito per cedere ai
richiami dell’alcol a buon mercato. Sopra il muro all’ingresso di via dei
Leoni, svetta una lavagna con le offerte: Aperol Spritz, Hugo, Limoncello
Spritz, prosecco. Tutto a 6 euro. Poi, in fondo alla lavagnetta, compaiono
melone e prosciutto toscano (12 euro) e panzanella (8 euro). Sulla vetrina
c’è il vero menù — trippa, peposo, ossobuco, tagliata — ma decisamente più
piccolo rispetto alla lavagna che propone drink e cocktail. Anche alla Buca
San Giovanni, in piazza Duomo dal 1882, a due passi dal battistero, un
cartellone «Vodka Lemon, Bellini, Americano, Negroni, Cuba Libre, Mimosa».
C’è la foto di un Mojito e quella di uno Spritz. Normale che fra i tavoli,
anziché bicchieri di Chianti classico o vernaccia di San Gimignano, ci
siano bicchieroni di superalcolici trionfanti di ghiaccio e agghindati con
limone e cannuccia.

Tornano gli stranieri, turisti e studenti, soprattutto americani, e nel
centro di Firenze tornano a moltiplicarsi le offerte di alcol a basso costo
— 6, 5 ma anche 3 e 2 euro — non a caso scritte tutte in inglese. Più che
crostini di fegatini e bistecca alla fiorentina, il menù «tipico» sta
diventando quello di drink e shot. In piazza San Firenze anche allo
Zeffirelli’s Bar campeggia, alto come i tavoli sulla piazza, un cartello di
legno bianco e quadrato con scritto Spritz 5 euro. Eppure, questa sarebbe
una «Tea Room», almeno così raccontano le riviste aperte all’ingresso del
bar: «Zeffirelli’s bar, un luogo dove l’arte incontra il gusto nella
splendida cornice della Fondazione dedicata al celebre regista». Accanto,
c’è un piccolo scaffale con libri i cui titoli sembrano messi un po’ a
caso: «Lineamenti di diritto regionale», «Artigiani in Firenze», un volume
dell’enciclopedia Universale delle Garzantine. Chissà se qualcuno li legge.

Ma non divaghiamo. Procedendo in piazza San Firenze, continua il festival
del cocktail. Ecco il ristorante de’ Peccatori e la sua lavagnetta alta il
doppio dei tavoli: Cocktails 7 euro, medium beer 5 euro. Anche qui solo in
inglese, ma d’altra parte i commensali sono tutti stranieri. E poi: «Time
to 6 euro, choose your drink». E ancora: «Craft beers & burger tonight»;
«Cocktail from 5 euro». Al Margaritaio (cantina messicana) di via
dell’Anguillara una lavagnetta ingombra il marciapiede, se passa un
passeggino o una carrozzina deve andare in mezzo di strada. Sopra c’è
scritto «Happy hour» dalle 17.30 alle 20.30, con cocktails a 5,50 euro.

Un po’ tutte le zone del centro storico sono tappezzate di lavagne,
cartelli, insegne «accalappia bevitori». Una giungla di offerte. Un grande
discount. Il giusto compendio al mangificio imperante, si potrebbe pensare.
Con tanti saluti all’identità enogastronomica fiorentina celebrata in mezzo
mondo. E soprattutto in totale disprezzo dei ripetuti allarmi sul consumo
eccessivo di alcol da parte di giovani e giovanissimi, a cui però offriamo
alcol a due lire quasi ad ogni angolo. Un esempio lampante in via Verdi. Il
locale — che non ha nessun nome sull’insegna e che trabocca di schiacciate
e panini ripieni — espone un cartello (anzi no, è un cartone della pizza
rovesciato) dove sopra c’è scritto «4 cocktail 15 euro: paghi 3 prendi 4».
E poi: «Shot 2 euro». La quantità è assicurata, ma viene qualche dubbio
sulla qualità.

Via de’ Benci, Santa Croce, Sant’Ambrogio, via Pietrapiana, Borgo Pinti,
San Pierino, San Lorenzo, Duomo, via de’ Neri, piazza Signoria, via
Guicciardini. I cartelli con le offerte sono ovunque, si moltiplicano. Il
pub 7 Secoli di via Ghibellina offre cocktail a soli 4 euro dalle 18 alle
20. Spopola ovunque l’happy hour. Sarebbe l’aperitivo con fascia oraria
scontata, ma il marketing fiorentino preferisce rifarsi al marketing
anglosassone. Al «Golocious Burger & Wine» di via de’ Pandolfini, fuori
dalla porta c’è una lavagna l’offerta di «1 tequila, 2 tequilas, 3
tequilas. Shot 1×3 euro, 2×5 euro, 3×6 euro». La scritta riproduce il veder
doppio di chi è ubriaco, un messaggio fin troppo chiaro.

ANDROIDITALY

Alcool test anche per il monopattino? Si dice che potrebbe diventare
obbligatorio, ma è vero?

By Nausicaa Tecchio -10 Settembre 2022

La guida in stato di ebbrezza è una delle principali cause degli incidenti
in auto. Ma se invece si sta conducendo un monopattino elettrico? Pare che
si stia pensando si sottoporre al test anche gli spericolati delle due
(piccole) ruote.

Una startup ha deciso di mettere in maggiore sicurezza le strade agendo sui
propri monopattini elettrici. Si tratta di Bolt, un’azienda che promuove
servizi di mobilità alternativi alle auto private per migliorare la qualità
di vita delle città. Tra le sue iniziative compare la messa a disposizione
di scooter elettrici a noleggio. Tuttavia ora per poterne utilizzare uno
servirà un piccolo controllo in più.

Appena si prova ad effettuare la scansione del QR Code del mezzo viene
infatti proposto un test al cliente. Si tratta di una banale prova
interattiva che testa la velocità di reazione alle immagini. Senza superare
il test, il mezzo resta bloccato. Ma non si tratta di un giochino a caso,
bensì di un modo per comprendere se la persona che intende prendere il
monopattino sia sobria o sotto l’effetto di alcol e altre sostanze. Una
sorta di versione alternativa dell’alcol test.

Al momento questo obbligo è previsto solo in una determinata fascia oraria,
quella notturna. Nel dettaglio dalla mezzanotte alle quattro del mattino
del venerdì e del sabato il test non perdona. Gradualmente è possibile che
venga introdotto l’obbligo totale.

BRESCIATODAY

Fiumi di alcol e poi collassano: 5 ragazzi ubriachi soccorsi in meno di
un’ora

*Feste alcoliche finite su un’ambulanza*

Redazione

11 settembre 2022

Notte impegnativa, quella appena trascorsa, per i volontari del 118. In
meno di un’ora, infatti, hanno dovuto soccorrere ben cinque ragazzi
collassati per il troppo alcol ingurgitato.

La prima chiamata alla centrale operativa è arrivata poco prima dell’1.30.
Al Carmine di Brescia, in via delle Battaglie, si era sentita male una
ragazza di 20 anni: sul posto è stata inviata un’ambulanza della Croce
Bianca, che ha poi portato la 20enne al Città di Brescia.

Passano 4 minuti ed ecco un’altra richiesta d’intervento, stavolta a Corte
Franca, dove i volontari della Croce Rossa di Palazzolo hanno raggiunto la
frazione di Fornaci-Quattrovie: qui un giovane di 18 anni si era sentito
male lungo via Risorgimento; è stato accompagnato all’ospedale d’Iseo per
tutti gli accertamenti del caso. Sempre a Corte Franca, mezz’ora più tardi
è collassato a terra, ubriaco fradicio, un 22enne; stavolta nella frazione
di Colombaro, nei pressi dei locali di via Provinciale. Anche lui è stato
ricoverato nel nosocomio iseano.

Passa un quarto d’ora e scatta un’altra richiesta di intervento del 118:
siamo a Chiari, vicino al centro storico. Un ragazzo di 23 anni è stato
raggiunto da un’ambulanza di Rovato Soccorso in via Maffoni, ma, in questo
caso, non è stato necessario il ricovero in ospedale.

Poi il gran finale (si fa per dire) solo due minuti più tardi, ancora tra i
locali notturni del Carmine. Dopo una lunga serata di festa, un 28enne
stava così male da non riuscire più a reggersi in piedi da solo. Gli amici,
allarmati, hanno deciso di richiedere l’intervento del soccorso medico.
Un’ambulanza della Croce Bianca è sopraggiunta nuovamente in zona, ultimo
intervento di quella che è stata una notte alcolica (per tanti, troppi
ragazzi) e di duro lavoro per i volontari del 118.

TORINOGGI

Terrore in via Di Nanni, rissa tra ubriachi: accoltellato un uomo, è grave

*Sul posto è intervenuta la polizia. L’area è nota per essere problematica:
esasperati i residenti*

Ancora una notte di paura in via Di Nanni: intorno alle 22 un uomo è stato
accoltellato con tre colpi di forbice ai fianchi nei pressi della chiesa,
all’angolo con via San Bernardino. Le sue condizioni sono apparse subito
gravi. Trasportato all’ospedale Mauriziano, è entrato in pronto soccorso in
codice rosso.

Sul posto è intervenuta la polizia, chiamata dai residenti ormai esasperati
dal continuo degrado. Solo ieri infatti, nell’area pedonale una rissa aveva
tenuto sveglio tutto il borgo per diversi minuti. Nemmeno 24 ore un altro
episodio, che certifica come l’area sia diventata sempre più problematica
nonostante i controlli delle forze dell’ordine.

Più volte negli scorsi anni si era parlato di telecamere in zona, sia per
garantire la sicurezza dei residenti, che per controllare i veicoli in
transito e tutelare la pedonalizzazione.

Alcune testimonianze hanno riportato di aver visto un diverbio tra ubriachi
di origine peruviana. Le condizioni dell’accoltellato sarebbero in ogni
caso serie.

QUINEWSELBA

Quindicenne in ospedale dopo aver bevuto alcolici

*Soccorsi attivati durante la notte a Rio Marina per un ragazzino nella
zona dell’anfiteatro delle miniere*

*RIO* — La notte scorsa i soccorsi sono stati allertati per un ragazzo di
15 anni che, dopo aver bevuto alcolici sarebbe caduto a terra mentre si
trovava nella zona dell’anfiteatro delle miniere di Rio Marina, dove c’era
una festa organizzata.

Sul posto sono intervenute un’ambulanza del 118, l’automedica e i
carabinieri.

Il giovane dopo essere stato visitato è stato trasferito in codice rosso al
Pronto soccorso dell’ospedale di Portoferraio per tutti gli accertamenti e
le cure del caso.

ANSA

Ancona: si ubriaca, rischia il coma etilico e viene salvato. Esce
dall’ospedale e torna a bere: nuovo malore (*)

di Clarissa Valia

Ad Ancona un uomo è stato soccorso due volte nel giro di 24 ore a causa del
suo pesante stato di alterazione alcolica, vicino al coma etilico. Il
49enne, già noto per i suoi problemi di abuso di alcool, aveva già
rischiato di perdere i sensi in mattinata, e per questo motivo era stato
portato in pronto soccorso. Dopo essere stato dimesso dall’ospedale le
Torrette ha ricominciato a bere. L’uomo è stato rinvenuto la sera stessa
tra i giochi per bambini nella pineta al Passetto privo di sensi: è stato
quindi portato ancora una volta in ospedale per le cure del caso.

(*) Nota: nella maggior parte dei casi gli accessi al pronto soccorso, per
qualsiasi problema, vengono seguiti da indicazioni e consigli terapeutici.
Nel caso dei problemi alcol correlati, invece, viene quasi sempre sprecata
una importante occasione per proporre un trattamento.

NEWSBIELLA

Biella, ubriaco a piedi sulla pista dell’elisoccorso per ritrovare il
cellulare

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