Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 2.4.25

2 Aprile 2025
https://www.nuovoparadigma.it/wp-content/uploads/2020/01/rassegna-stampa.jpg

RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

LAPROVINCIAKR
“Non fare Autogol”, stop all’abuso di alcol e tabacco al Barlacchi-Lucifero

*La risposta dei giovani studenti dei due istituti professionali è stata
incoraggiante: molte domande, interesse e coinvolgimento sulle tematiche
discusse CROTONE* – Si è svolta questa mattina, presso l’auditorium del
Polo Barlacchi – Lucifero, l’importante iniziativa dal titolo “Non fare
autogoal – I danni alla salute del tabagismo e dell’alcool” promossa
dall’assessore all’Istruzione del Comune di Crotone, prof. Nicola
Corigliano, alla quale hanno partecipato la dott.ssa Tullia Prantera, già
primario di Oncologia presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone, e
il professor Romano Pesavento, docente di Diritto ed economia e presidente
del Cnddu.
All’incontro erano presenti una nutrita rappresentanza di studenti. Dopo il
saluto istituzionale rivolto ai presenti e al Dirigente Scolastico, prof.
Girolamo Arcuri, la cui sensibilità si è espressa sempre a supporto delle
tematiche cruciali per la formazione e la crescita degli studenti,
l’assessore Corigliano ha evidenziato la necessità di creare nelle scuole
di momenti di informazione – formazione sui temi delle dipendenze, in
funzione della tutela della salute pubblica.
Pertanto nella giornata di oggi gli studenti sono stati accompagnati dalla
dottoressa Prantera in un approfondito percorso informativo e formativo
sulle malattie determinate dal fumo e dall’alcool.
Si è parlato di stile di vita, comportamenti rischiosi, sostanze nocive,
neoplasie e abitudini non sane. Il professor Pesavento, oltre a illustrare
l’importanza sociale di percorsi didattici incentrati sulla divulgazione
scientifica, finalizzata al benessere psico-fisico, ha segnalato la
necessità delle campagne nazionali di prevenzione nella scuola, come quella
avviata nel settembre 2024 dal Cnddu dal titolo “#UnRespiroPulito”, in
quanto i costi sociali per ogni cittadino che si ammala gravemente hanno un
impatto elevato sul nostro Servizio sanitario nazionale.
Pesaventi ha concluso il suo intervento con una considerazione:
“Riflettiamo su questo: il vero libero arbitrio si manifesta nella capacità
di scegliere consapevolmente il nostro benessere, senza lasciare che
sostanze esterne prendano il controllo della nostra vita.”
La dottoressa Prantera ha spiegato con chiarezza tanti aspetti e risvolti
connessi alle dipendenze, riportando statistiche, normative e buone prassi
sanitarie per la salute dei cittadini. Ha interagito con i suoi
interlocutori, con sensibilità e attenzione per i dubbi sollevati durante
la discussione.
La risposta dei giovani presenti è stata notevole: molte domande denotavano
interesse e coinvolgimento rispetto a tematiche che per molti di loro
potranno diventare anche oggetto di studio; per altri saranno un punto di
partenza per tutelare meglio la salute dei familiari e la propria.
La campagna in questione sta incontrando il favore e l’interesse di diversi
istituti scolastici cittadini, rappresentando un esempio di autentica e
proficua sinergia tra istituzioni pubbliche mondo della scuola.

LIRATV

*Momento di confronto e riflessione con gli studenti dell’Istituto Besta –
Gloriosi di Battipaglia *Alcol e giovani: ANFP ed il Questore incontrano
gli studenti

*Prosegue il percorso di formazione dei giovani da parte dell’Associazione
Nazionale Funzionari di Polizia di Stato *Scritto da Francesca De Simone 2
Aprile 2025
Educare per prevenire: è questo l’obiettivo degli incontri
dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia di Stato con gli
studenti, per proseguire il percorso di formazione dei giovani sui temi
sensibili e attuali. E’ in questo solco che si inserisce il convegno a
Battipaglia presso l’Istituto Besta Gloriosi dal titolo “Giovani ed alcol:
sai a cosa vai incontro?”. Al momento di confronto e riflessione, pensato
per sensibilizzare gli studenti sui rischi legati al consumo di alcol in
giovane età, ha preso parte anche il Questore di Salerno, Giancarlo
Conticchio.

IL RESTO DEL CARLINO
Il regalo contro le stragi. L’etilometro tra i tavolini. Bar e ristoranti
sul sicuro

*I primi cinquecento strumenti verranno forniti ai locali da Fipe
Confcommercio “Il miglior cocktail della vita, divertimento e sicurezza”,
lo slogan del video. *L’iniziativa presentata dall’assessore Francesco
Carità, da Matteo Musacci, presidente. Fipe, e da Davide Urban, direttore
Confcommercio
“Il miglior cocktail della vita è fatto di divertimento e sicurezza”,
questa la chiusa del breve video di presentazione che la Fipe Confcommercio
– la Federazione Italiana di Pubblici Esercizi – ha postato sui suoi canali
social per spiegare ai consumatori i due strumenti messi a disposizione
dalla federazione alle attività commerciali associate del ferrarese,
nell’ambito dell’iniziativa ‘Bevi Responsabilmente e Guida in Sicurezza’.
Il primo dispositivo è l’etilometro monouso, certificato dalla Polizia di
Stato e consegnato gratuitamente a bar e ristoranti, che potranno venderlo
ai clienti che lo richiedano, al fine di fornire al consumatore un
ulteriore mezzo per valutare, in maniera consapevole e responsabile, come e
quanto bere bevande alcoliche. Il secondo, utile strumento è l’etilometro
digitale, disponibile sulla nuova applicazione di Fipe, scaricabile su
dispositivi Android e Ios, che, dopo aver inserito informazioni quali il
sesso, il peso, il quantitativo di alcol ingerito e l’orario, fornirà un
parere positivo, intermedio o negativo rispetto al presunto tasso
alcolemico prima di mettersi alla guida. L’esito è puramente indicativo e
dedotto sulla base delle linee guida nazionali. L’obiettivo della proposta
è informare i consumatori e fornire loro l’unità di misura per valutare
correttamente le modalità di consumo e i quantitativi di bevande alcoliche
che possono essere legalmente ingeriti se ci si vuole mettere al volante.
L’iniziativa è stato presentata ieri da Fipe Confcommercio Ferrara e
Confcommercio, alla presenza dell’assessore al Commercio Francesco Carità e
di una delegazione di ristoratori del territorio a cui sono stati
consegnati gli etilometri e le tabelle informative sui livelli di
concentrazione alcolemica e i loro sintomi, redatti dal Ministero della
Salute, da affiggere all’interno dei locali. “Il fine del progetto è
sensibilizzare le persone e gli operatori sul tema del bere
responsabilmente – così Davide Urban, direttore generale di Confcommercio
Ferrara, in apertura dell’incontro –. È importante degustare e bere con
coscienza all’interno dei nostri locali. Dunque forniamo a tutti i nostri
associati uno strumento utile per poter conoscere lo stato della propria
condizione dopo una cena, nella prospettiva di avere gli strumenti per
verificare se ci sono le condizioni per la guida”.
C’è poi la questione del generale calo delle consumazioni di bevande
alcoliche seguito al recente aggiornamento del Codice della Strada dello
scorso dicembre. Interviene Matteo Musacci, presidente provinciale e vice
presidente nazionale di Fipe: “I nostri associati, ristoranti e bar, stanno
assistendo ad una flessione dei consumi di vino, cocktail e bevande
alcoliche in generale. I cambiamenti apportati dal nuovo codice rispetto
all’abuso di sostanze alcoliche sono afferenti solamente all’apparato
sanzionatorio e il limite del tasso alcolemico consentito rimane a 0,5
grammi per litro. ll messaggio che intendiamo dare è che si può consumare
in maniera responsabile”. (*)
Ha poi preso la parola l’assessore Carità: “Il progetto ha valenza
informativa e di tutela delle attività commerciali, per far sì che questo
calo dei consumi non perduri, con la volontà di tranquillizzare il
consumatore e metterlo nelle condizioni di essere consapevole”. Sono oltre
ottocento i pubblici esercizi associati a Fipe Ferrara e la prima
fornitura, rinnovabile, è di cinquecento etilometri monouso brandizzati
dalla federazione.

(*) Nota: a proposito di responsabilità. Ci sono segnali che le nuove norme
del Codice della Strada – assieme ad altri fattori – stiano cambiando
l’approccio agli alcolici, nel senso che si sta facendo strada l’idea di
non bere prima di guidare. È un’opportunità da cavalcare e sostenere,
invece da più parti si pensa a sostenere il reddito dei ristoratori. Si
realizzano iniziative finalizzate ad insegnare a bere il più possibile
prima di guidare, a volte anche con la collaborazione delle istituzioni. Se
nel tempo – come è logico che sia – il calo dei consumo di alcolici potrà
essere associato ad una diminuzione degli incidenti stradali, con quale
senso di responsabilità si opporranno ad un cambiamento che salva vite
umane?

ILTEMBURINO
Sassari: arrestato per abuso sessuale un giovane ubriaco che palpeggiava
una ragazza minorenne
di Redazione –
2 Aprile 2025
Arrestato a Sassari dalla Polizia, in flagranza di reato, un giovane
accusato di essersi reso responsabile del reato di abuso sessuale nei
confronti di una ragazza minorenne. Nella centralissima via Torre Tonda,
l’uomo visibilmente ubriaco si è avvicinato alla giovane che si trovava
seduta ad un tavolino di un bar insieme ad una sua amica, e ha iniziato a
palpeggiarla con insistenza sul seno e sulla vita. L’aggressore, dopo la
pronta reazione della vittima, ha iniziato ad insultarla pesantemente
minacciandola di stare zitta e di non raccontare a nessuno di quanto
accaduto. Nonostante le intimidazioni ricevute, la giovane ragazza ha
chiamato la Polizia che è prontamente intervenuta sul posto arrestando in
flagranza il responsabile dell’aggressione e abuso sessuale. Dopo essere
stato identificato, il giovane è stato portato nel carcere di Bancali a
disposizione dell’Autorità giudiziaria.

CATANIATODAY

*Violenza domestica *Rifiuta di dargli i soldi per l’alcol: lui la picchia
davanti ai figli, arrestato 39enne

*La donna, ferita e terrorizzata, è riuscita a rifugiarsi da una vicina e a
chiamare i carabinieri, che hanno arrestato l’uomo con l’accusa di
maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione e minacce *Un drammatico
episodio di violenza domestica si è consumato a Catania, dove un 39enne,
già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona, è stato
arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile per maltrattamenti in
famiglia, tentata estorsione e minacce. L’uomo, nonostante fosse stato
ammonito in passato a non adottare comportamenti violenti nei confronti
della moglie, ha continuato a perpetrare abusi, culminati in un’aggressione
che ha coinvolto anche i tre figli minorenni della coppia.
L’episodio si è verificato l’altra sera, all’ora di cena. La famiglia era
rientrata a casa dopo una passeggiata, durante la quale l’uomo aveva
abusato di alcolici fermandosi in diversi bar con la scusa di salutare
amici. Una volta a casa, il 39enne, disoccupato, ha chiesto alla moglie del
denaro per acquistare altre bevande alcoliche. Al rifiuto della donna,
l’uomo ha reagito con insulti, schiaffi e pugni, il tutto davanti ai figli.
La figlia maggiore, nel tentativo di difendere la madre, è stata
spintonata, scatenando una reazione della donna che ha cercato di
proteggere la bambina. L’uomo, però, ha continuato la sua furia, gettando
la moglie a terra e colpendola.
Le urla provenienti dall’abitazione hanno allertato una vicina di casa, che
è intervenuta per cercare di calmare la situazione. Tuttavia, il 39enne ha
reagito con ulteriore violenza, tentando di scagliare un mobile contro i
familiari e afferrando un coltello, che ha puntato alla gola della moglie.
Nel caos, la donna è riuscita a fuggire insieme ai figli, trovando rifugio
nell’abitazione della vicina. Qui, le due donne hanno immediatamente
contattato il 112, permettendo l’intervento tempestivo dei carabinieri.
La centrale operativa ha inviato una pattuglia del Nucleo Radiomobile sul
posto. I militari, giunti rapidamente, hanno messo in sicurezza la donna e
i bambini, visibilmente scossi e in stato di agitazione, e hanno richiesto
l’intervento del 118 per fornire loro le cure necessarie. Successivamente,
con estrema cautela, i carabinieri sono entrati nell’abitazione,
consapevoli della pericolosità dell’uomo, che è stato trovato in cucina
accanto al coltello utilizzato per minacciare la moglie. Dopo averlo
disarmato, i militari lo hanno bloccato e arrestato. L’uomo è stato
condotto in caserma e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria,
sottoposto alla misura cautelare in carcere.

IL RESTO DEL CARLINO
Ubriaca investe un uomo, l’ex marito fa la spia

*Ha un incidente stradale dove non si ferma a prestare soccorso e la spiata
fatta dall’ex marito la fa rintracciare… *Ha un incidente stradale dove non
si ferma a prestare soccorso e la spiata fatta dall’ex marito la fa
rintracciare dalla polizia che la trova ubriaca.
Così una donna osimana di 53 anni è finita a processo per guida in stato di
ebrezza e omissione di soccorso. L’ex consorte infatti l’aveva
riconosciuta per la strada, a Castelfidardo, mentre sfrecciava all’interno
di una rotatoria dove avrebbe investito anche un automobilista. L’episodio
risale al 18 novembre del 2022. Erano le 19 quando l’osimana avrebbe avuto
l’incidente. Mentre si trovava al volante di una Fiat, nella rotatoria,
contesta l’accusa, avrebbe urtato un veicolo guidato da uno straniero.
Invece di fermarsi la 53enne avrebbe proseguito la corsa al punto che lo
straniero, vista la situazione, sarebbe sceso di corsa dal proprio mezzo
nel tentativo di bloccarla. L’uomo si è messo davanti alla sua automobile
cercando di impedirle di proseguire la marcia. L’osimana l’avrebbe
investito e trascinato per alcuni metri sopra il cofano anteriore per poi
dileguarsi. Una scena a cui ha assistito l’ex marito della donna che l’ha
riconosciuta e ha chiamato subito il 112. Fornite le generalità la polizia
ha contattato la donna. Erano ormai le 20.30. Sottoposta all’alcoltest era
risultata positiva, con un tasso di 1,72 grammi litro, al primo controllo e
1,54 grammi litro al secondo. Era stata denunciata e gli era stata sospesa
la patente per un anno. Ieri, difesa dall’avvocato Antonio Gagliardi, ha
patteggiato ad un anno davanti al giudice Luca Zampetti. L’imputata avrebbe
avuto un problema con gli alcolici quel periodo dal quale poi ha iniziato a
prendere le distanze.

KYJV1
A Kiev un uomo ubriaco ha aperto il fuoco in un ospedale (*)
*Un paziente ubriaco è stato arrestato a Kiev.*
01.04.2025
Ha scatenato una sparatoria. A proposito di questo informa Ufficio stampa
dell’Organizzazione per la sicurezza municipale.
La sera, gli impiegati della Sicurezza Municipale in servizio hanno
ricevuto una chiamata dal reparto di neurologia. Il personale medico ha
affermato che il paziente, mentre era ubriaco, ha sparato un colpo con
un’arma sconosciuta.
Le guardie giurate si sono recate immediatamente al dipartimento e hanno
chiamato le forze dell’ordine per chiedere assistenza. Gli agenti delle
forze dell’ordine hanno condotto un’indagine e sequestrato la pistola con
cui l’uomo stava sparando.

(*) Nota: nella situazione drammatica di Kiev un uomo ubriaco che spara
potrebbe passare inosservato. Serve a ricordarci che tutte le guerre del
mondo messe assieme (compresa quella ucraina) causano 260.000 morti
all’anno, gli alcolici 2.600.000.

IL GAZZETTINO
Ciclista ubriaco finisce contro un’auto: ferito e denunciato
Ordina una pizza a domicilio e mentre l’aspetta sotto casa viene aggredita
da un’ubriaca

NOVARATODAY
Investe il vigile che lo ferma per un controllo e scappa

Associazione Nuovo Paradigma O.d.V. – C.F. 91071720931

Associazione Nuovo Paradigma O.N.L.U.S. – C.F. 91071720931