Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 3.4.25

3 Aprile 2025
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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

EPICENTRO
Quick buys per il contrasto al consumo dannoso di alcol: un nuovo documento
dell’OMS
3/4/2025
*Fornire un intervento breve ai soggetti con consumo rischioso e dannoso di
alcol, aumentare le accise, far rispettare le restrizioni sulla pubblicità
e sulla disponibilità fisica delle bevande alcoliche:* sono questi i quick
buys o “acquisti rapidi”, intesi come interventi efficaci e di immediata
adozione e implementazione per il contrasto al consumo dannoso di alcol,
inclusi nel nuovo documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS), intitolato “Quick buys for prevention and control of noncommunicable
diseases” e pubblicato su Lancet Regional Health – Europe il 23 marzo 2025.
A cinque anni dalla scadenza fissata al 2030 per il raggiungimento degli
Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs)
delle Nazioni Unite, giunti alla valutazione di medio termine, il 24 marzo
2025 l’Ufficio regionale OMS per l’Europa ha lanciato con un evento
virtuale la pubblicazione del documento che identifica 25 interventi di
supporto per i Paesi finalizzati ad accelerare i progressi verso il
raggiungimento degli impegni in materia di salute.
Gli “acquisti rapidi” (quick buys) sono interventi scientificamente
validati, caratterizzati da un ottimo rapporto costo-efficacia, che possono
avere un impatto sulla salute pubblica entro i prossimi 5 anni. Sviluppato
da esperti di malattie non trasmissibili (Non-Communicable Diseases – NCDs)
dell’OMS/Europa, il documento aggiunge la dimensione del tempo ai “migliori
acquisti” (best buys) dell’OMS, ormai di comprovata efficacia per le NCDs
sebbene adottati in maniera disomogenea.
Gli autori sottolineano l’importanza di adottare approcci estesi per
affrontare l’impatto sanitario ed economico delle malattie croniche e, allo
stesso tempo, riconoscono le sfide affrontate dai ministeri della Salute e
dai decisori politici nel promuovere la salute pubblica e nel fornire
risultati positivi tangibili, in particolare nell’arco di un singolo
mandato. Il documento intende essere una guida per i decisori politici al
fine di allineare gli interventi con i cicli politici a breve termine.
Inoltre, i risultati descritti nella pubblicazione mirano ad accelerare i
progressi verso gli obiettivi sanitari globali, in particolare l’obiettivo
di sviluppo sostenibile del 2030 di ridurre di un terzo la mortalità
prematura per NCDs e per contribuire alle discussioni del Fourth High-Level
Meeting dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla prevenzione e il
controllo delle NCDs che si terrà a settembre 2025.
Gli “acquisti rapidi” sono quindi un insieme di interventi costo-efficaci
basati su evidenze con impatti misurabili sulla salute pubblica entro
cinque anni. A tal riguardo, attraverso una metodologia ben definita che ha
tenuto conto delle evidenze scientifiche e di revisioni sistematiche
incluse revisioni Cochrane, sono stati esaminati 49 interventi
costo-efficaci, valutando gli effetti di ciascuno rispetto agli obiettivi
sostenibili concordati dai Paesi. Dei 49 interventi, 25 sono stati
qualificati come “acquisti rapidi” (che potrebbero cioè mostrare effetti
misurabili entro 5 anni) e includono quelli relativi a: tabacco (n=5),
alcol (n=4), dieta non salutare (n=3), inattività fisica (n=1), malattie
cardiovascolari (n=3), diabete (n=4), malattie respiratorie croniche (n=1)
e cancro (n=4).
Per quanto concerne gli obiettivi di sviluppo sostenibile relativi
all’alcol, di seguito sono riportati i 5 interventi proposti dagli esperti
come quick buys:
aumentare le accise sulle bevande alcoliche
promuovere e far rispettare i divieti o le restrizioni sull’esposizione
alla pubblicità degli alcolici (su tutti i media)
promuovere e far rispettare le restrizioni sulla disponibilità fisica delle
bevande alcoliche al dettaglio (riducendo gli orari di vendita)
promuovere e far rispettare le leggi sulla guida in stato di ebbrezza e i
limiti di alcolemia (concentrazione di alcol nel sangue) tramite posti di
blocco per la sobrietà
fornire un breve intervento psicosociale per le persone con un uso
rischioso e dannoso di alcol.
Tutti, ad eccezione di quello relativo all’alcol alla guida, sono
raccomandati come quick buys dall’OMS. Più in dettaglio, i tre interventi
di natura primariamente economica, che hanno a che fare con il prezzo e la
disponibilità dell’alcol, hanno tutti effetti immediati sul consumo
pro-capite di alcol nei consumatori di età pari o superiore a 15 anni.
Nel campo di competenza più prossimo al settore sanitario, gli interventi
brevi, rivolti ai consumatori con livelli di consumo rischioso e dannoso di
alcolici e incentrati sull’aumento della consapevolezza e sul supporto al
cambiamento, attraverso un approccio cognitivo-comportamentale e
motivazionale, soddisfano i criteri di costo-efficacia, rigorosamente
definiti, con impatti rilevabili nell’arco di 12 mesi dall’intervento.
Gli esperti dell’OMS, relativamente all‘intervento proposto su alcol e
guida, ribadiscono che l’analisi degli studi disponibili non dimostra che
questo intervento sia sufficiente a supportare un effetto sul consumo pro
capite di alcol, sebbene siano pubblicate revisioni sistematiche che
riscontrano effetti di riduzione degli incidenti automobilistici e sui
decessi alcol-correlati a seguito dell’emanazione di leggi sulla guida in
stato di ebbrezza e di implementazione dei posti di blocco di recupero
della sobrietà.
L’Osservatorio Nazionale Alcol (ONA) ha fornito il suo contributo alla
presentazione del documento sottolineando gli aspetti principali e
realistici dell’implementazione della misura sanitaria e di salute:
“Attraverso l’esperienza trentennale dell’ISS nei corsi di formazione
sull’Identificazione Precoce e l’Intervento Breve (IPIB) erogati al
personale sanitario delle aziende e strutture regionali e territoriali di
assistenza sanitaria primaria afferenti al SSN, e in un’ottica di risposta
di sanità pubblica, l’intervento cardine che interessa il settore sanitario
è necessariamente la fase dell’Identificazione precoce, non espressamente
citata rispetto alla consequenziale fase dell’Intervento breve, che è di
fondamentale rilevanza nel contrasto al consumo rischioso e dannoso di
alcol attraverso l’aumento della consapevolezza e della
conoscenza/alfabetizzazione sanitaria sui danni alla salute causati
dall’alcol ”ha commentato nel corso dell’evento OMS Emanuele Scafato,
Direttore dell’Osservatorio Nazionale Alcol, aggiungendo che “questo
approccio è a costo zero, ma non risulta ancora adeguatamente sostenuto
come standard da integrare nella pratica clinica e quindi richiede un serio
impegno da parte dei professionisti dell’assistenza sanitaria primaria”. In
un’ottica futura, secondo l’OMS, è necessario garantire che siano
esclusivamente le competenze di sanità pubblica a interessarsi dei
“migliori acquisti” sulla prevenzione sanitaria senza l’interferenza del
settore dell’industria. È altresì importante prestare maggiore attenzione
alle azioni concretamente perseguibili ed efficaci per affrontare il
consumo di alcol pro capite (APC) e il consumo dannoso identificato dal
test di screening AUDIT (Alcohol Use Disorders Identification Test),
trattabile con un intervento breve. Questo cambiamento è ritenuto utile e
necessario affinché si riescano a raggiungere i SDGs previsti per il 2030,
considerando il mancato raggiungimento nel 2025 degli obiettivi di
riduzione dell’APC, dei consumatori/consumo dannoso, della mortalità e
della morbilità alcol-correlata.
Infine, è auspicabile che le evidenze contenute nel documento, a
integrazione del recente Alcohol Policy Playbook sulle politiche
sull’alcol, possano sollecitare verso rinnovate strategie specifiche,
cercando anche di contrastare la disinformazione che influenza i dibattiti
pubblici, sfatando le fake news ampiamente diffuse dai media tradizionali e
dai social network che danneggiano il diritto di sapere dei consumatori e
la loro salute. È evidente che, a prescindere dalla capacità di ciascun
Paese di adottare e applicare leggi e regolamenti e alla luce di quanto
riportato nel documento, il settore della sanità pubblica ha l’obbligo di
impegnarsi al rafforzamento dell’IPIB, un obiettivo probabilmente più
percorribile della tassazione e delle politiche sui prezzi e sul marketing
che non sono peraltro prerogative esclusive del settore della sanità
pubblica.

AUSL.PR
Contro l’abuso di alcol, un mese di iniziative

*Incontri, info point e un seminario organizzato dalle Aziende sanitarie di
Parma insieme alle associazioni AA, Al-Anon e ACAT *03/04/2025 – Anche
quest’anno, in aprile, mese dedicato alla prevenzione alcologica, i
professionisti del servizio di Alcologia dell’Azienda Usl di Parma insieme
alle associazioni locali AA, Al-Anon e ACAT organizzano diverse iniziative
in città.
Incontri, info point e un seminario che hanno come obiettivo sensibilizzare
i cittadini sui danni alla salute causati dall’abuso di alcol, affrontare
il tema dell’alcolismo e presentare i servizi presenti sul territorio per
dare aiuto a chi ne soffre.
Infatti, la dipendenza dall’alcol si può affrontare, il primo passo verso
la guarigione è chiedere aiuto. Ai Serdp, i servizi per le Dipendenze
patologiche dell’Ausl, sono
garantite, nel rispetto della massima riservatezza, le cure di carattere
sanitario, psicologico e socio-educativo.
GLI INCONTRI
Con i professionisti del servizio di Alcologia e i volontari di AA, Al-Anon
e ACAT, gli appuntamenti sono nella sede del servizio, a Parma in strada
dei Mercati n. 15/B il 7, 14 e 30 aprile dalle 10 alle 13.
Promossa dal gruppo di “Santo Stefano” dall’associazione AA, la riunione
aperta si terrà il 19 aprile dalle 16 alle 18 in piazzale S. Benedetto n.
1, sempre a Parma.
GLI INFO POINT
Organizzati da ACAT, sono allestiti info point in piazza Garibaldi a Parma
il 12 e 13 aprile dalle 15 alle 18 e all’entrata dell’ospedale Maggiore, in
via Gramsci il 24 e 25 aprile, sempre dalle 15 alle 18.
IL SEMINARIO
Con il titolo “Luoghi di cura, contesti di cura: quali percorsi di
benessere?”, il seminario organizzato dalle due Aziende sanitarie di Parma
si terrà il prossimo 11 aprile dalle 8.30 nella sede dell’Assistenza
pubblica, in via Gorizia n. 1/A a Parma. Il seminario vuole evidenziare,
informare e approfondire la forte connessione che esiste tra i luoghi di
cura, la loro collocazione urbana, la loro conformazione e gli effetti
diretti e indiretti che gli stessi hanno nei percorsi di terapeutici tesi a
migliorare le condizioni delle persone affette da disturbi dovuti all’uso
di sostanze. Il programma e le modalità di iscrizione
L’ATTIVITA’ DELL’UNITA’ DI STRADA
Continua anche per tutto il mese di aprile l’attività di promozione della
salute e di riduzione dei rischi dell’Unità di Strada dell’Ausl, in
occasione di diversi interventi nei locali del divertimento notturno e
nelle scuole secondarie di secondo grado.

ORIZZONTESCUOLA
Autista del pullman ubriaco e pneumatici eccessivamente usurati: annullata
gita scolastica nelle Marche dopo i controlli dei Carabinieri
*Di Andrea Carlino*
Una gita scolastica di una scuola media nella Marche è stata annullata a
causa di gravi irregolarità riscontrate durante i controlli effettuati
prima della partenza.

*L’autista dell’autobus è risultato positivo all’etilometro, con un tasso
alcolemico di 0,10 g/l, superiore al limite consentito per chi guida mezzi
pubblici, che deve essere pari a zero. *La violazione ha comportato una
sanzione amministrativa.
Oltre alla condizione dell’autista, il mezzo destinato al trasporto degli
studenti presentava pneumatici eccessivamente usurati, un’ulteriore
irregolarità che ha portato a una seconda multa. Le condizioni del veicolo,
unite alla guida sotto effetto di alcol, hanno spinto le autorità
scolastiche e i carabinieri a prendere la decisione di cancellare la gita,
tutelando così l’incolumità degli studenti e degli accompagnatori.
I controlli sono stati condotti dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
di Civitanova Marche, impegnati a garantire la sicurezza dei viaggi di
istruzione. L’Arma ha annunciato che le verifiche su documenti, condizioni
tecniche dei mezzi e idoneità degli autisti proseguiranno in tutta la
provincia, con l’obiettivo di assicurare la regolarità e la sicurezza delle
gite scolastiche.

GAZZETTA DI MANTOVA
Ubriaco sta male all’interno di un furgone, aggredisce i soccorritori:
arrestato dai carabinieri

*Pegognaga, l’uomo era stato notato in stato di incoscienza da un abitante
della zona *Redazione
03 aprile 2025
Lo hanno visto in piena notte seduto all’interno di un furgone parcheggiato
nel cuore di Pegognaga, in evidente stato di disagio. In stato di semi
incoscienza. Gli effetti dell’alcol. Il personale sanitario ed una
pattuglia dei Carabinieri di Gonzaga sono arrivati sul posto dopo l’allarme
di un abitante della zona. Sono proprio i Carabinieri a svegliare dal
torpore dell’alcol il soggetto che, alla vista dei militari, andava in
escandescenza ingiuriando e minacciando gli stessi, iniziando a
strattonarli. L’uomo è stato immobilizzato e tratto in arresto per i reati
di resistenza, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
L’arrestato, un 46nne del luogo, dopo le formalità di rito è stato
trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa dell’udienza
per direttissima. Nella mattinata di sabato il Giudice del Tribunale di
Mantova, dopo aver convalidato l’arresto ha rimesso in libertà il soggetto,
con l’obbligo di presentazione giornaliera alla Polizia Giudiziaria, in
attesa dell’udienza per direttissima.

RADIONUOVA
Autista positivo all’alcool test, scolaresca di Civitanova non va in gita
DiRedazione
Apr 2, 2025
Controlli dei carabinieri di Civitanova Marche agli autobus impiegati nei
viaggi di istruzione organizzati dagli istituti scolastici della provincia
per accertare il possesso dei requisiti da parte dei conducenti.
Questa mattina i militari hanno elevato la sanzione amministrativa per
guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche al conducente di un autobus che
avrebbe dovuto accompagnare in gita gli studenti di una scuola media della
cittadina costiera. L’autista prima della partenza è risultato positivo
all’esame dell’etilometro, con un tasso alcolemico di 0,10 g/l.
Inoltre, i militari hanno anche elevato una sanzione amministrativa per
l’eccessiva usura degli pneumatici del mezzo.
In seguito a tali risultati, l’istituto scolastico ha deciso, con grande
dispiacere degli alunni, di annullare l’escursione programmata.
Al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità degli studenti e degli
accompagnatori, analoghi controlli saranno estesi a tutti i comuni della
provincia.

QUICOMO
Ubriaco e violento all’Esselunga: lancia un cartone di vino contro la
cassiera

*Arrestato 22enne a Como COMO* – Momenti di tensione nel pomeriggio di ieri
all’interno del supermercato Esselunga di via Carloni a Como. Un giovane di
22 anni, originario di El Salvador e residente a Fino Mornasco, è stato
arrestato dai carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM di Como per
resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il ragazzo, in evidente stato di ubriachezza, si è introdotto nel punto
vendita cercando di appropriarsi di alcune bottiglie di alcolici dagli
scaffali. Il suo comportamento ha immediatamente attirato l’attenzione del
personale e dell’addetto alla vigilanza, che ha cercato di fermarlo. In
tutta risposta, il 22enne ha tentato di colpire il vigilante con dei pugni
e ha persino lanciato un cartone di vino contro una cassiera, provocando
attimi di autentico panico tra clienti e dipendenti.
Per evitare ulteriori conseguenze, i dipendenti sono stati costretti a
bloccare le porte di accesso al supermercato nel tentativo di tenerlo
fuori. L’arrivo tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio, ma il
giovane ha continuato a dare in escandescenze: ha insultato i militari e ha
cercato di colpirli con un pugno.
Solo l’uso dello spray al peperoncino ha permesso agli agenti di
immobilizzarlo, non senza fatica, dato lo stato di forte agitazione in cui
si trovava. Dichiarato in arresto, il 22enne è stato trattenuto nelle
camere di sicurezza della caserma di Como per tutta la notte. Nella
mattinata di oggi comparirà davanti al giudice per il rito direttissimo
presso il Tribunale di Como.

GIORNALESM
Pesaro. Uomo in stato di ebbrezza molesta tre ragazze, arrestato dalla
polizia

ILCENTRO
Ubriachi e molesti in “zona rossa”: tre ragazzi allontanati dalla movida

LIBERTA’
Farini, ubriaco sul trattore percorre la Statale

RIETIVETRINA
Denunciato neopatentato: perde il controllo dell’auto mentre guida ubriaco

RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

EPICENTRO
Quick buys per il contrasto al consumo dannoso di alcol: un nuovo documento
dell’OMS
3/4/2025
*Fornire un intervento breve ai soggetti con consumo rischioso e dannoso di
alcol, aumentare le accise, far rispettare le restrizioni sulla pubblicità
e sulla disponibilità fisica delle bevande alcoliche:* sono questi i quick
buys o “acquisti rapidi”, intesi come interventi efficaci e di immediata
adozione e implementazione per il contrasto al consumo dannoso di alcol,
inclusi nel nuovo documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS), intitolato “Quick buys for prevention and control of noncommunicable
diseases” e pubblicato su Lancet Regional Health – Europe il 23 marzo 2025.
A cinque anni dalla scadenza fissata al 2030 per il raggiungimento degli
Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs)
delle Nazioni Unite, giunti alla valutazione di medio termine, il 24 marzo
2025 l’Ufficio regionale OMS per l’Europa ha lanciato con un evento
virtuale la pubblicazione del documento che identifica 25 interventi di
supporto per i Paesi finalizzati ad accelerare i progressi verso il
raggiungimento degli impegni in materia di salute.
Gli “acquisti rapidi” (quick buys) sono interventi scientificamente
validati, caratterizzati da un ottimo rapporto costo-efficacia, che possono
avere un impatto sulla salute pubblica entro i prossimi 5 anni. Sviluppato
da esperti di malattie non trasmissibili (Non-Communicable Diseases – NCDs)
dell’OMS/Europa, il documento aggiunge la dimensione del tempo ai “migliori
acquisti” (best buys) dell’OMS, ormai di comprovata efficacia per le NCDs
sebbene adottati in maniera disomogenea.
Gli autori sottolineano l’importanza di adottare approcci estesi per
affrontare l’impatto sanitario ed economico delle malattie croniche e, allo
stesso tempo, riconoscono le sfide affrontate dai ministeri della Salute e
dai decisori politici nel promuovere la salute pubblica e nel fornire
risultati positivi tangibili, in particolare nell’arco di un singolo
mandato. Il documento intende essere una guida per i decisori politici al
fine di allineare gli interventi con i cicli politici a breve termine.
Inoltre, i risultati descritti nella pubblicazione mirano ad accelerare i
progressi verso gli obiettivi sanitari globali, in particolare l’obiettivo
di sviluppo sostenibile del 2030 di ridurre di un terzo la mortalità
prematura per NCDs e per contribuire alle discussioni del Fourth High-Level
Meeting dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla prevenzione e il
controllo delle NCDs che si terrà a settembre 2025.
Gli “acquisti rapidi” sono quindi un insieme di interventi costo-efficaci
basati su evidenze con impatti misurabili sulla salute pubblica entro
cinque anni. A tal riguardo, attraverso una metodologia ben definita che ha
tenuto conto delle evidenze scientifiche e di revisioni sistematiche
incluse revisioni Cochrane, sono stati esaminati 49 interventi
costo-efficaci, valutando gli effetti di ciascuno rispetto agli obiettivi
sostenibili concordati dai Paesi. Dei 49 interventi, 25 sono stati
qualificati come “acquisti rapidi” (che potrebbero cioè mostrare effetti
misurabili entro 5 anni) e includono quelli relativi a: tabacco (n=5),
alcol (n=4), dieta non salutare (n=3), inattività fisica (n=1), malattie
cardiovascolari (n=3), diabete (n=4), malattie respiratorie croniche (n=1)
e cancro (n=4).
Per quanto concerne gli obiettivi di sviluppo sostenibile relativi
all’alcol, di seguito sono riportati i 5 interventi proposti dagli esperti
come quick buys:
aumentare le accise sulle bevande alcoliche
promuovere e far rispettare i divieti o le restrizioni sull’esposizione
alla pubblicità degli alcolici (su tutti i media)
promuovere e far rispettare le restrizioni sulla disponibilità fisica delle
bevande alcoliche al dettaglio (riducendo gli orari di vendita)
promuovere e far rispettare le leggi sulla guida in stato di ebbrezza e i
limiti di alcolemia (concentrazione di alcol nel sangue) tramite posti di
blocco per la sobrietà
fornire un breve intervento psicosociale per le persone con un uso
rischioso e dannoso di alcol.
Tutti, ad eccezione di quello relativo all’alcol alla guida, sono
raccomandati come quick buys dall’OMS. Più in dettaglio, i tre interventi
di natura primariamente economica, che hanno a che fare con il prezzo e la
disponibilità dell’alcol, hanno tutti effetti immediati sul consumo
pro-capite di alcol nei consumatori di età pari o superiore a 15 anni.
Nel campo di competenza più prossimo al settore sanitario, gli interventi
brevi, rivolti ai consumatori con livelli di consumo rischioso e dannoso di
alcolici e incentrati sull’aumento della consapevolezza e sul supporto al
cambiamento, attraverso un approccio cognitivo-comportamentale e
motivazionale, soddisfano i criteri di costo-efficacia, rigorosamente
definiti, con impatti rilevabili nell’arco di 12 mesi dall’intervento.
Gli esperti dell’OMS, relativamente all‘intervento proposto su alcol e
guida, ribadiscono che l’analisi degli studi disponibili non dimostra che
questo intervento sia sufficiente a supportare un effetto sul consumo pro
capite di alcol, sebbene siano pubblicate revisioni sistematiche che
riscontrano effetti di riduzione degli incidenti automobilistici e sui
decessi alcol-correlati a seguito dell’emanazione di leggi sulla guida in
stato di ebbrezza e di implementazione dei posti di blocco di recupero
della sobrietà.
L’Osservatorio Nazionale Alcol (ONA) ha fornito il suo contributo alla
presentazione del documento sottolineando gli aspetti principali e
realistici dell’implementazione della misura sanitaria e di salute:
“Attraverso l’esperienza trentennale dell’ISS nei corsi di formazione
sull’Identificazione Precoce e l’Intervento Breve (IPIB) erogati al
personale sanitario delle aziende e strutture regionali e territoriali di
assistenza sanitaria primaria afferenti al SSN, e in un’ottica di risposta
di sanità pubblica, l’intervento cardine che interessa il settore sanitario
è necessariamente la fase dell’Identificazione precoce, non espressamente
citata rispetto alla consequenziale fase dell’Intervento breve, che è di
fondamentale rilevanza nel contrasto al consumo rischioso e dannoso di
alcol attraverso l’aumento della consapevolezza e della
conoscenza/alfabetizzazione sanitaria sui danni alla salute causati
dall’alcol ”ha commentato nel corso dell’evento OMS Emanuele Scafato,
Direttore dell’Osservatorio Nazionale Alcol, aggiungendo che “questo
approccio è a costo zero, ma non risulta ancora adeguatamente sostenuto
come standard da integrare nella pratica clinica e quindi richiede un serio
impegno da parte dei professionisti dell’assistenza sanitaria primaria”. In
un’ottica futura, secondo l’OMS, è necessario garantire che siano
esclusivamente le competenze di sanità pubblica a interessarsi dei
“migliori acquisti” sulla prevenzione sanitaria senza l’interferenza del
settore dell’industria. È altresì importante prestare maggiore attenzione
alle azioni concretamente perseguibili ed efficaci per affrontare il
consumo di alcol pro capite (APC) e il consumo dannoso identificato dal
test di screening AUDIT (Alcohol Use Disorders Identification Test),
trattabile con un intervento breve. Questo cambiamento è ritenuto utile e
necessario affinché si riescano a raggiungere i SDGs previsti per il 2030,
considerando il mancato raggiungimento nel 2025 degli obiettivi di
riduzione dell’APC, dei consumatori/consumo dannoso, della mortalità e
della morbilità alcol-correlata.
Infine, è auspicabile che le evidenze contenute nel documento, a
integrazione del recente Alcohol Policy Playbook sulle politiche
sull’alcol, possano sollecitare verso rinnovate strategie specifiche,
cercando anche di contrastare la disinformazione che influenza i dibattiti
pubblici, sfatando le fake news ampiamente diffuse dai media tradizionali e
dai social network che danneggiano il diritto di sapere dei consumatori e
la loro salute. È evidente che, a prescindere dalla capacità di ciascun
Paese di adottare e applicare leggi e regolamenti e alla luce di quanto
riportato nel documento, il settore della sanità pubblica ha l’obbligo di
impegnarsi al rafforzamento dell’IPIB, un obiettivo probabilmente più
percorribile della tassazione e delle politiche sui prezzi e sul marketing
che non sono peraltro prerogative esclusive del settore della sanità
pubblica.

AUSL.PR
Contro l’abuso di alcol, un mese di iniziative

*Incontri, info point e un seminario organizzato dalle Aziende sanitarie di
Parma insieme alle associazioni AA, Al-Anon e ACAT *03/04/2025 – Anche
quest’anno, in aprile, mese dedicato alla prevenzione alcologica, i
professionisti del servizio di Alcologia dell’Azienda Usl di Parma insieme
alle associazioni locali AA, Al-Anon e ACAT organizzano diverse iniziative
in città.
Incontri, info point e un seminario che hanno come obiettivo sensibilizzare
i cittadini sui danni alla salute causati dall’abuso di alcol, affrontare
il tema dell’alcolismo e presentare i servizi presenti sul territorio per
dare aiuto a chi ne soffre.
Infatti, la dipendenza dall’alcol si può affrontare, il primo passo verso
la guarigione è chiedere aiuto. Ai Serdp, i servizi per le Dipendenze
patologiche dell’Ausl, sono
garantite, nel rispetto della massima riservatezza, le cure di carattere
sanitario, psicologico e socio-educativo.
GLI INCONTRI
Con i professionisti del servizio di Alcologia e i volontari di AA, Al-Anon
e ACAT, gli appuntamenti sono nella sede del servizio, a Parma in strada
dei Mercati n. 15/B il 7, 14 e 30 aprile dalle 10 alle 13.
Promossa dal gruppo di “Santo Stefano” dall’associazione AA, la riunione
aperta si terrà il 19 aprile dalle 16 alle 18 in piazzale S. Benedetto n.
1, sempre a Parma.
GLI INFO POINT
Organizzati da ACAT, sono allestiti info point in piazza Garibaldi a Parma
il 12 e 13 aprile dalle 15 alle 18 e all’entrata dell’ospedale Maggiore, in
via Gramsci il 24 e 25 aprile, sempre dalle 15 alle 18.
IL SEMINARIO
Con il titolo “Luoghi di cura, contesti di cura: quali percorsi di
benessere?”, il seminario organizzato dalle due Aziende sanitarie di Parma
si terrà il prossimo 11 aprile dalle 8.30 nella sede dell’Assistenza
pubblica, in via Gorizia n. 1/A a Parma. Il seminario vuole evidenziare,
informare e approfondire la forte connessione che esiste tra i luoghi di
cura, la loro collocazione urbana, la loro conformazione e gli effetti
diretti e indiretti che gli stessi hanno nei percorsi di terapeutici tesi a
migliorare le condizioni delle persone affette da disturbi dovuti all’uso
di sostanze. Il programma e le modalità di iscrizione
L’ATTIVITA’ DELL’UNITA’ DI STRADA
Continua anche per tutto il mese di aprile l’attività di promozione della
salute e di riduzione dei rischi dell’Unità di Strada dell’Ausl, in
occasione di diversi interventi nei locali del divertimento notturno e
nelle scuole secondarie di secondo grado.

ORIZZONTESCUOLA
Autista del pullman ubriaco e pneumatici eccessivamente usurati: annullata
gita scolastica nelle Marche dopo i controlli dei Carabinieri
*Di Andrea Carlino*
Una gita scolastica di una scuola media nella Marche è stata annullata a
causa di gravi irregolarità riscontrate durante i controlli effettuati
prima della partenza.

*L’autista dell’autobus è risultato positivo all’etilometro, con un tasso
alcolemico di 0,10 g/l, superiore al limite consentito per chi guida mezzi
pubblici, che deve essere pari a zero. *La violazione ha comportato una
sanzione amministrativa.
Oltre alla condizione dell’autista, il mezzo destinato al trasporto degli
studenti presentava pneumatici eccessivamente usurati, un’ulteriore
irregolarità che ha portato a una seconda multa. Le condizioni del veicolo,
unite alla guida sotto effetto di alcol, hanno spinto le autorità
scolastiche e i carabinieri a prendere la decisione di cancellare la gita,
tutelando così l’incolumità degli studenti e degli accompagnatori.
I controlli sono stati condotti dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
di Civitanova Marche, impegnati a garantire la sicurezza dei viaggi di
istruzione. L’Arma ha annunciato che le verifiche su documenti, condizioni
tecniche dei mezzi e idoneità degli autisti proseguiranno in tutta la
provincia, con l’obiettivo di assicurare la regolarità e la sicurezza delle
gite scolastiche.

GAZZETTA DI MANTOVA
Ubriaco sta male all’interno di un furgone, aggredisce i soccorritori:
arrestato dai carabinieri

*Pegognaga, l’uomo era stato notato in stato di incoscienza da un abitante
della zona *Redazione
03 aprile 2025
Lo hanno visto in piena notte seduto all’interno di un furgone parcheggiato
nel cuore di Pegognaga, in evidente stato di disagio. In stato di semi
incoscienza. Gli effetti dell’alcol. Il personale sanitario ed una
pattuglia dei Carabinieri di Gonzaga sono arrivati sul posto dopo l’allarme
di un abitante della zona. Sono proprio i Carabinieri a svegliare dal
torpore dell’alcol il soggetto che, alla vista dei militari, andava in
escandescenza ingiuriando e minacciando gli stessi, iniziando a
strattonarli. L’uomo è stato immobilizzato e tratto in arresto per i reati
di resistenza, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
L’arrestato, un 46nne del luogo, dopo le formalità di rito è stato
trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa dell’udienza
per direttissima. Nella mattinata di sabato il Giudice del Tribunale di
Mantova, dopo aver convalidato l’arresto ha rimesso in libertà il soggetto,
con l’obbligo di presentazione giornaliera alla Polizia Giudiziaria, in
attesa dell’udienza per direttissima.

RADIONUOVA
Autista positivo all’alcool test, scolaresca di Civitanova non va in gita
DiRedazione
Apr 2, 2025
Controlli dei carabinieri di Civitanova Marche agli autobus impiegati nei
viaggi di istruzione organizzati dagli istituti scolastici della provincia
per accertare il possesso dei requisiti da parte dei conducenti.
Questa mattina i militari hanno elevato la sanzione amministrativa per
guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche al conducente di un autobus che
avrebbe dovuto accompagnare in gita gli studenti di una scuola media della
cittadina costiera. L’autista prima della partenza è risultato positivo
all’esame dell’etilometro, con un tasso alcolemico di 0,10 g/l.
Inoltre, i militari hanno anche elevato una sanzione amministrativa per
l’eccessiva usura degli pneumatici del mezzo.
In seguito a tali risultati, l’istituto scolastico ha deciso, con grande
dispiacere degli alunni, di annullare l’escursione programmata.
Al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità degli studenti e degli
accompagnatori, analoghi controlli saranno estesi a tutti i comuni della
provincia.

QUICOMO
Ubriaco e violento all’Esselunga: lancia un cartone di vino contro la
cassiera

*Arrestato 22enne a Como COMO* – Momenti di tensione nel pomeriggio di ieri
all’interno del supermercato Esselunga di via Carloni a Como. Un giovane di
22 anni, originario di El Salvador e residente a Fino Mornasco, è stato
arrestato dai carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM di Como per
resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il ragazzo, in evidente stato di ubriachezza, si è introdotto nel punto
vendita cercando di appropriarsi di alcune bottiglie di alcolici dagli
scaffali. Il suo comportamento ha immediatamente attirato l’attenzione del
personale e dell’addetto alla vigilanza, che ha cercato di fermarlo. In
tutta risposta, il 22enne ha tentato di colpire il vigilante con dei pugni
e ha persino lanciato un cartone di vino contro una cassiera, provocando
attimi di autentico panico tra clienti e dipendenti.
Per evitare ulteriori conseguenze, i dipendenti sono stati costretti a
bloccare le porte di accesso al supermercato nel tentativo di tenerlo
fuori. L’arrivo tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio, ma il
giovane ha continuato a dare in escandescenze: ha insultato i militari e ha
cercato di colpirli con un pugno.
Solo l’uso dello spray al peperoncino ha permesso agli agenti di
immobilizzarlo, non senza fatica, dato lo stato di forte agitazione in cui
si trovava. Dichiarato in arresto, il 22enne è stato trattenuto nelle
camere di sicurezza della caserma di Como per tutta la notte. Nella
mattinata di oggi comparirà davanti al giudice per il rito direttissimo
presso il Tribunale di Como.

GIORNALESM
Pesaro. Uomo in stato di ebbrezza molesta tre ragazze, arrestato dalla
polizia

ILCENTRO
Ubriachi e molesti in “zona rossa”: tre ragazzi allontanati dalla movida

LIBERTA’
Farini, ubriaco sul trattore percorre la Statale

RIETIVETRINA
Denunciato neopatentato: perde il controllo dell’auto mentre guida ubriaco

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