L’Associazione Nuovo Paradigma ha come scopo esclusivo il perseguimento di finalità di solidarietà sociale e collabora con tutte le organizzazioni socio-sanitarie o sanitarie che si occupano di problemi collegati all’uso inadeguato di sostanze alcoliche sia a livello individuale, che familiare e sociale.
Si prevedono quindi programmi in collaborazione e strutturati principalmente su tre aree riguardanti: la famiglia, il servizio di alcologia, nonche l’ACAT e nello specifico alcuni club in particolare di Pordenone.
L’Associazione è presente nei diversi momenti del programma dispensariale con prestazioni erogate da volontari, collaboratori e soci a Pordenone, Maniago e San Vito al Tagliamento.
Inizia la collaborazione con il servizio di alcologia di Pordenone e Sacile, nonché con diverse ACAT.
Attività di promozione e sviluppo per AdS negli ambiti di Azzano Decimo, Sacile e Pordenone in collaborazione con il Tribunale di Pordenone e con Associazioni del privato sociale, nonché con il servizio sociale di Porcia.
Partecipazione da parte di due soci al Coordinamento provinciale delle Associazioni di Amministratori di Sostegno. Avviata una collaborazione con l’Azienda in merito all’attività di formazione sulla tematica AdS con utenza che presenta problemi di dipendenza alcolica.
Sviluppato inoltre un progetto in collaborazione con il personale di PSS dell’Ospedale di Pordenone finalizzato alla conoscenza ed eventuale presa in carico di minori che abbiano avuto accesso per crisi dovute ad eccessivo consumo di sostanze alcoliche.
L’Associazione, sentiti anche alcuni membri del settore alcologia e dei club ACAT di Pordenone e Sacile, ha presentato e sviluppato un progetto sulla gestione della condizione debitoria in cui si possono venire a trovare le persone e, nello specifico, coloro che fanno un uso inadeguato di sostanze alcoliche o altre, diventandone dipendenti.
Il progetto sul tutoraggio economico dal titolo “Una storia economica complessa” si è sviluppato nelle sedi di Pordenone e Sacile e ha riguardato le conseguenze del bere rispetto alla condizione economico-familiare con presenza di situazioni di indebitamento, esaminando i rapporti con i diversi interlocutori creditori privati e pubblici e il riferimento ai servizi sociali e al servizio di “small economy”.
La realizzazione del progetto ha previsto la collaborazione con altre Associazioni di volontariato come partner quali l’ACAT di Sacile e l’Associazione di Azzano Decimo.
Collaborazione con l’iniziativa dell’Azienda sanitaria, dipartimento per le dipendenze, attività tenuta dal medico psichiatra dr.ssa Roberta Sabbion.
Si tratta di incontri bimestrali su tematiche diverse, rivolti a AdS e operatori interessati che seguono amministrati con problematiche di dipendenza e disagio.
Inizia la collaborazione con il servizio di alcologia di Pordenone e Sacile, nonché con diverse ACAT.
Attività di promozione e sviluppo per AdS negli ambiti di Azzano Decimo, Sacile e Pordenone in collaborazione con il Tribunale di Pordenone e con Associazioni del privato sociale, nonché con il servizio sociale di Porcia.
Partecipazione da parte di due soci al Coordinamento provinciale delle Associazioni di Amministratori di Sostegno. Avviata una collaborazione con l’Azienda in merito all’attività di formazione sulla tematica AdS con utenza che presenta problemi di dipendenza alcolica.
Sviluppato inoltre un progetto in collaborazione con il personale di PSS dell’Ospedale di Pordenone finalizzato alla conoscenza ed eventuale presa in carico di minori che abbiano avuto accesso per crisi dovute ad eccessivo consumo di sostanze alcoliche.
L’Associazione, sentiti anche alcuni membri del settore alcologia e dei club ACAT di Pordenone e Sacile, ha presentato e sviluppato un progetto sulla gestione della condizione debitoria in cui si possono venire a trovare le persone e, nello specifico, coloro che fanno un uso inadeguato di sostanze alcoliche o altre, diventandone dipendenti.
Il progetto sul tutoraggio economico dal titolo “Una storia economica complessa” si è sviluppato nelle sedi di Pordenone e Sacile e ha riguardato le conseguenze del bere rispetto alla condizione economico-familiare con presenza di situazioni di indebitamento, esaminando i rapporti con i diversi interlocutori creditori privati e pubblici e il riferimento ai servizi sociali e al servizio di “small economy”.
La realizzazione del progetto ha previsto la collaborazione con altre Associazioni di volontariato come partner quali l’ACAT di Sacile e l’Associazione di Azzano Decimo.
Collaborazione con l’iniziativa dell’Azienda sanitaria, dipartimento per le dipendenze, attività tenuta dal medico psichiatra dr.ssa Roberta Sabbion.
Si tratta di incontri bimestrali su tematiche diverse, rivolti a AdS e operatori interessati che seguono amministrati con problematiche di dipendenza e disagio.