RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta
ISTITUTO SUPERIORE SANITA’
Target sensibili al rischio e al danno da alcol: la sezione del SISMA
dedicata a giovani, donne e anziani
L’Osservatorio Nazionale Alcol dell’Istituto Superiore di Sanità (ONA-ISS)
ha sviluppato una nuova sezione del sistema di monitoraggio SISMA (SIStema
di Monitoraggio Alcol-correlato) per monitorare nel dettaglio i target più
sensibili di popolazione, come giovani, donne e anziani, in ottemperanza al
DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) del 3 marzo 2017 e
al Piano di attuazione per l’anno 2022 del Programma statistico nazionale
2020-2022.
Lo sviluppo di questa nuova sezione, sostenuto dal Ministero della Salute
attraverso il progetto “SISMA GD” (SIStema di Monitoraggio Alcol tra i
giovani e le donne), si è reso indispensabile e urgente per integrare i
dati prodotti per la popolazione generale con quelli relativi ai target più
sensibili e negletti della prevenzione. L’obiettivo è favorire la
prevenzione e la programmazione mirata al recupero virtuoso del ritardo nel
conseguimento degli obiettivi delle azioni (tanto regionali quanto
nazionali ed europee) di contrasto all’uso di alcol. Ritardo che si
riflette nella diffusione di abitudini sbagliate tra la popolazione come il
consumo rischioso e dannoso di bevande alcoliche. Questo approccio è
finalizzato alla riduzione della morbosità, mortalità e invalidità
evitabile, come richiesto dal raggiungimento degli obiettivi da monitorare
dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Nella nuova sezione *target sensibili
<www.epicentro.iss.it/alcol/monitoraggio-sisma/target_sensibili>*
presente
nel *Monitoraggio consumi alcol
<www.epicentro.iss.it/alcol/monitoraggio-sisma/index>* è possibile
selezionare le voci “Giovani”, “Donne” o “Anziani” e, per ogni indicatore,
selezionare poi il grafico relativo al trend o al dettaglio dell’anno
d’indagine. Le fasce di età selezionabili per le diverse categorie sono:
– per i giovani: sono state predisposte tre diverse classi di età,
differenziate per sesso (11-17 anni, 18-24 anni, 11-24 anni)
– per le donne: sono disponibili cinque classi di età (11-17 anni, 18-49
anni, 50-69 anni, 70+ anni, 11+ anni)
– per gli anziani: si possono selezionare quattro diverse classi di età,
differenziate per sesso (65-74 anni, 75-84 anni, 85+ anni, 65+ anni).
Poter fruire di “finestre” dinamiche, di semplice utilizzo, con l’immediata
visualizzazione di dati puntuali e trend, rende istantaneamente disponibili
ed evidenti le criticità emergenti e la loro tendenza pluriennale,
sollecitando l’individuazione e la valutazione delle necessarie azioni di
programmazione e prevenzione differenziate per genere e per età. Alla luce
dei dati riportati nel rapporto ISTISAN dell’ONA-ISS e nella Relazione
annuale del Ministro al Parlamento, ai sensi della Legge 125/2001, si
impone una riconsiderazione e un aggiornamento del Piano Nazionale di
Prevenzione e di quelli regionali oltre che il riconoscimento dell’impatto
nei territori regionali della mancata intercettazione di milioni di persone
con consumi rischiosi o con danni da alcol.
*Risorse utili*
scarica la “*Relazione del Ministro della salute al Parlamento sugli
interventi realizzati ai sensi della legge 30.3.2001 n. 125 in materia di
alcol e problemi alcol correlati: anno 2023
<www.epicentro.iss.it/alcol/pdf/Relazione%20al%20parlamento%20alcol%20luglio%202024.pdf>*
(pdf
3,3 Mb), pubblicata il 26 luglio 2024
il rapporto ISTISAN 24/3 *Epidemiologia e monitoraggio alcol-correlato in
Italia e nelle Regioni. Valutazione dell’Osservatorio Nazionale Alcol
sull’impatto del consumo di alcol ai fini dell’implementazione delle
attività del Piano Nazionale Alcol e Salute e del Piano Nazionale di
Prevenzione. Rapporto 2024
<www.epicentro.iss.it/alcol/pdf/24-3%20web.pdf>*” (pdf 1,6 Mb)
OGGI
Tumori, attenzione all’alcol
*L’Oms l’ha dichiarato sostanza cancerogena, scatenando il dibattito. Ma è
che certo che contenere il consumo di vino e distillati diminuisce le
possibilità di ammalarsi*
La dichiarazione dell’Organizzazione mondiale della sanità che ha definito, *in
modo indiscutibile,* che l’alcol è una sostanza cancerogena ha suscitato
ampie discussioni a livello internazionale.
Alcuni Paesi hanno già preso, o stanno prendendo, iniziative, mentre altri
come l’Italia che per via della produzione di vino hanno importanti
interessi economici, tendono a minimizzare il problema.
AVVERTENZE IN ETICHETTA
Gli italiani non sono grandi bevitori, con 8 litri di alcol puro pro-capite
(2019) a fronte di altri Paesi europei come la Germania (12,8 litri),
l’Irlanda (12,7), la Spagna (12,7), la Francia (12,2). In Italia si
considerano ben 750 mila persone dipendenti da alcol. È in aumento il
consumo femminile. La possibilità di sviluppare un cancro aumenta con le
dosi di alcol ingerite come accade con le sigarette. Inoltre, l’alcol è un
fattore di rischio per circa 200 malattie ed è uno dei principali
determinanti di incidenti stradali. Sulle bottiglie di prodotti alcolici
dovrebbe essere scritto come sui pacchetti di sigarette: «Questo prodotto
può essere dannoso per la tua salute». Il Governo dovrebbe promuovere, come
sta già accadendo in altri Paesi, una ricerca mirata a ridurre i contenuti
di alcol. I produttori di birra anche in Italia hanno messo a disposizione
una birra dealcolata che, secondo il parere di molti, ha un odore e un
sapore indistinguibile dalla birra tradizionale. E si stanno facendo i
primi tentativi per dealcolare il vino. Produrre del vino senza alcol è
anche un servizio ai cittadini che vogliono mantenere buone abitudini di
vita e danni alla propria salute.
RAINEWS
Halloween, notte da paura in Veneto tra incidenti, caos e giovani in coma
etilico *(*) *
*Oltre alla festa. Sono moltissimi gli episodi di cronaca che si sono
verificati un po’ in tutta la regione. Protagonisti soprattutto ragazzini.
I problemi maggiori originati da petardi, alcol e guida in stato di
ebbrezza*
*Il bilancio*
L’episodio più grave, quello della bambina padovana di 11 anni, arrivata
nella notte del 31 all’ospedale di Camposampiero con una ferita all’occhio:
per strada è stata colpita dalle schegge di un petardo. Per fortuna i
medici sono riusciti a salvarle la vista. Nel Padovano sono state decine le
chiamate ai carabinieri per via dei botti e degli schiamazzi, con bande di
ragazzini in fuga all’arrivo delle forze dell’ordine. A Vicenza otto
ragazzi sono invece finiti al pronto soccorso per il troppo bere: quattro
di loro, due maschi e due femmine intorno ai 20 anni, sono stati ricoverati
in coma etilico e si sono ripresi soltanto all’alba. Ma sono state decine
le telefonate al 118 per giovani e giovanissimi che che si sono sentiti
male per gli eccessi da alcol. Anche a Verona chiamate al 118, e polizia
municipale in azione. Quattro le patenti ritirate in poche ore in città per
guida in stato di ebbrezza. Nella Marca trevigiana, stesso copione:
incidenti stradali, per fortuna non gravi, petardi fino al mattino, abuso
di alcol e chiamate ai centralini dei pronto soccorso. Feste e alcol, anche
quest’anno la notte Halloween presenta il conto: tra incidenti, ritiro
patenti, ambulanze e sirene, in tutte le città, stessa musica: notte da
paura: di certo lo è stata per forze dell’ordine, medici e infermieri che
non si sono mai fermati.
(*) Nota: tutti gli anni la cronaca post Halloween riporta di
intossicazioni ed incidenti. Sarà così anche il prossimo anno, visto che al
di là di qualche commento, nessuno pensa seriamente di ridurre la
disponibilità di alcolici.
OTTOPAGINE
Armi e alcol tra i minori e parcheggiatori abusivi: l’offensiva dei
carabinieri
*È ancora Halloween a tenere banco a Napoli *
*Harley Quinn e mazze da baseball, coltelli tascabili e un samurai con la
katana. Alcol ai minori e parcheggiatori abusivi. La notte dei carabinieri
in centro città…*
Napoli.
*Gianni Vigoroso*
sabato 2 novembre 2024
È ancora Halloween a tenere banco nella giornata di Ognissanti. Chi non ha
potuto festeggiare in maschera la notte del 31 ha scelto la scorsa serata
come passerella, sfidando il primo calo di temperature novembrino.
Non hanno badato al fresco le due giovani “Harley Quinn”, fiamma di Joker,
nemico giurato di Batman.
All’abito succinto era abbinata una mazza da baseball, la stessa arma
utilizzata dall’anti-eroina dell’universo Dc Comics. I carabinieri della
compagnia Centro ne hanno sequestrate due, una per ogni Harley.
Sono state denunciate per porto abusivo di arma. Le armi sono il tema della
notte. 8 le persone denunciate, 5 sono minorenni. Coltelli di ogni foggia e
addirittura una katana, abbinata a un costume da samurai.
Durante il servizio di controllo del territorio, svolto con la preziosa
collaborazione del Reggimento Campania, i carabinieri hanno arrestato per
resistenza a pubblico ufficiale un 20enne napoletano. Il giovane, senza
patente e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ha tentato di eludere
un controllo stradale urtando un militare con il suo scooter e poi cercando
di fuggire. Dopo aver perso il controllo del veicolo, è stato bloccato. È
ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.
Una donna di 37 anni, titolare di un bar, è stata denunciata per aver
venduto alcolici a un minorenne. Quattro napoletani, già sanzionati per
violazioni analoghe e sottoposti a Dacur, sono stati sorpresi a svolgere
attività di parcheggiatore abusivo.
Due marocchini, risultati irregolari sul territorio nazionale, e un
cinquantunenne napoletano, responsabile di evasione, sono stati deferiti in
stato di libertà.
Nel corso delle operazioni, un ristorante cinese è stato sanzionato per
violazioni igienico-sanitarie con una multa di 4.500 euro, il sequestro di
30 kg di alimenti non tracciabili e la sospensione dell’attività. Tre
persone sono state segnalate alla Prefettura per possesso di sostanze
stupefacenti. 13 le contravvenzioni al Codice della Strada, cinque delle
quali per mancato utilizzo del casco, con il fermo amministrativo di cinque
veicoli.
FUNOWORLD
Lavarsi i denti prima di mettersi al volante: un mare di automobilisti
risulta positivo all’etilometro senza aver bevuto una goccia d’alcol (*)
Attenzione a lavarvi i denti prima di mettervi al volante, in quanto sono
diversi gli automobilisti che sono stati trovati positivi all’etilometro,
senza aver bevuto alcol. Come mai secondo voi?
La guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti,
sono una delle cause più frequenti di sinistri nel mondo. Durante le
autopsie degli automobilisti che purtroppo non sono sopravvissuti dopo un
incidente, spesso i test in merito hanno mostrato alti tassi di alcol nel
sangue e droghe.
Per questo motivo ogni Stato, sta cercando di correre ai ripari, inasprendo
le sanzioni per questa grave inadempienza che molti compiono, pensando di
non fare del male a nessuno. In realtà sono i primi a provocare gravi danni
a loro stessi e agli altri che semplicemente hanno avuto la sfortuna di
trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Le persone che non rispettano il Codice della Strada dunque, è giusto che
ricevano la giusta sanzione, ma cosa succede quando un guidatore risulta
positivo all’etilometro senza aver bevuto una goccia d’alcol? Per questo
dovreste fare attenzione a lavarvi i denti prima di guidare.
Il nuovo Codice della Strada
*Come ha rivelato Matteo Salvini, il nuovo Codice della Strada dovrebbe
essere approvato il 19 novembre.* In attesa di questa data, volevamo
riportarvi la modifica del testo in merito a chi viene pizzicato dagli
agenti in stato di ebbrezza, in quanto le pene sono ancora più severe di
prima, per cercare di far desistere da questi comportamenti sconsiderati.
Secondo il prossimo Codice della Strada, qualora gli agenti dovessero
pizzicarvi con un tasso alcolemico compreso tra gli 0,5 e gli 0.8 grammi
per litro, scatterà immediatamente una multa compresa tra i 573 euro e i
2170 euro, con la sospensione della patente dai 3 ai 6 mesi. Per i valori
oltre l’1,5 grammi per litro, scatterà immediatamente l’arresto dai 6 ai 12
mesi, con una sanzione che va dai 1500 euro ai 6mila euro e la sospensione
della patente da 1 a 2 anni. Inoltre ci sarà l’obbligo di installare
l’alcolock nelle proprie auto a carico del guidatore, qualora ci fossero
contro di voi sanzioni legali in questo contesto.
*Non lavatevi i denti prima di guidare*
Come dicevamo, qualora foste pizzicati con un tasso alcolemico fuori dal
range indicato, le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza saranno
molto pesanti. Ma cosa succede se non avete bevuto neanche un goccio
d’alcol e risultate comunque positivi all’alcoltest? Com’è possibile in
realtà, vi starete chiedendo?
Semplice, è stato riscontrato come il collutorio incida significativamente
sull’etilometro, per questo motivo, dopo esservi lavati i denti, se dovete
guidare sarebbe meglio optare per uno privo di alcol. L’effetto di questo
liquido igienizzante infatti, non essendo stato ingerito, resterà nella
vostra bocca per circa 15 minuti e in questo lasso di tempo, i valori della
vostra saliva non sono veritieri. (*)
(*) Nota: la guida sotto effetto di alcolici è una questione seria,
andrebbe trattata seriamente. Molti giornali specializzati suggeriscono tra
le righe espedienti per aggirare l’etilometro, molto meno su come evitare
di bere. Come se il problema fosse l’etilometro e non gli alcolici. La
maggior parte dei collutori ormai e senza alcol, e quelli che lo contengono
possono essere usati prima del dentifricio oppure dopo aver guidato.
ILMERIDIANONEWS
Pomigliano: in preda all’alcol aggrediscono vigile urbano, 26enne arrestato
e minorenne denunciato
VIRGILIO
Pauroso Schianto nella Notte Ragazzo Grave in Ospedale il Conducente Era
Ubriaco
ILFRIULI
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