RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta
RIMINITODAY
L’associazione degli Alcolisti Anonimi compie 50 anni, il raduno annuale in
programma al palaCongressi
*Alcolisti Anonimi nasce nel 1935 negli Usa, e da allora si è diffusa
praticamente in tutto il mondo. In Italia AA approda nel 1972 ed è presente
in tutte le regioni con circa 450 gruppi*
Redazione
05 settembre 2022
Quest’anno ricorrono 50 anni di attività nel territorio dell’associazione
Alcolisti Anonimi e l’anniversario verrà festeggiato al Raduno annuale che
si terrà a Rimini il 23-24-25 di settembre al Palacongressi. Nella
manifestazione il sabato pomeriggio, dalle 15,30 alle 18 si terrà una
Tavola Rotonda con qualificati ospiti come Stefano Bonaccini presidente
della Regione Emilia Romagna; Emanuele Scafato direttore dell’Osservatorio
Nazionale Alcol-Istituto Superiore Sanità; Kristian Gianfreda assessore
alla Salute del Comune di Rimini; colonnello Mario La Mura
Comandante Provinciale Carabinieri di Rimini; dottoressa Alessandra Medolla
medico di Medicina Generale.
Alcolisti Anonimi nasce nel 1935 negli Usa, e da allora si è diffusa
praticamente in tutto il mondo. In Italia AA approda nel 1972 ed è presente
in tutte le regioni con circa 450 gruppi. Alcolisti Anonimi è composta
esclusivamente da alcolisti in recupero: all’interno dei gruppi non vi sono
operatori sociali né educatori o professionisti del settore, ma vi è solo
chi del problema ne ha avuto esperienza diretta e concreta. A.A. è una
associazione di auto-aiuto e non di volontariato: l’alcolista anonimo cerca
spontaneamente e senza alcun compenso di aiutare chi ancora non ha trovato
una via d’uscita, perché aiutando gli altri in realtà aiuta se stesso a
consolidare la raggiunta sobrietà e a migliorare lo stile di vita.
Alcolisti Anonimi opera facendo leva unicamente sulle proprie risorse:
l’associazione si regge sui contributi volontari dei propri membri e non
richiede né percepisce sostegni economici esterni di alcun genere. A.A. non
si impegna in progetti di ricerca né in campagne di prevenzione:
l’associazione si concentra unicamente nell’opera di recupero dei propri
membri e di attrazione verso nuovi alcolisti desiderosi di aiuto. Peraltro
AA non aderisce formalmente ad altre organizzazioni e istituzioni.
Alcolisti Anonimi richiede che si osservi il principio dell’anonimato, sia
perché questo assume un profondo significato spirituale che esorta a porre
i principi dell’associazione al di sopra della personalità dei singoli
componenti, sia a tutela dei membri di AA.
TGCOM24
Pistoia, barista fa ubriacare una minorenne e poi la violenta nel suo
locale: gestore ai domiciliari
*Un barman, 28enne, avrebbe abusato di una ragazzina di 16 anni nel
ripostiglio del pub, dopo averle fatto bere diversi alcolici*
07 SETTEMBRE 2022
Una ragazzina di 16anni sarebbe stata violentata dal barista di un locale
del centro di Pistoia, in Toscana. L’uomo, un 28enne – secondo quanto
riporta il quotidiano La Nazione – avrebbe servito al tavolo della 16enne,
che si trovava lì con alcune amiche per passare la serata, uno shottino
alcolico dopo l’altro. Ma appena la ragazza si è alzata barcollando per
andare in bagno, il gestore avrebbe abbandonato il bancone e l’avrebbe
seguita per poi trascinarla in una stanza isolata e abusare di lei. Adesso
il 28enne è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza
sessuale su minore e il locale è stato messo sotto sequestro dalla questura.
*La testimonianza* – La ragazzina avrebbe avuto il coraggio di denunciare
la violenza solo dopo circa quattro mesi dall’accaduto e su insistenza dei
genitori che avevano notato da tempo il suo malessere. L’adolescente –
secondo quanto ha spiegato alle forze dell’ordine – ha raccontato di essere
andata con alcune amiche (tutte minorenni) al pub per trascorrere un sabato
sera in tranquillità e consumare un drink in compagnia. Ma poi, dopo aver
bevuto diversi shottini offerti dal gestore del locale, si sarebbe sentita
male tanto da alzarsi dal tavolo e raggiungere il bagno barcollando. A quel
punto, il 28enne l’avrebbe seguita per poi abusare di lei in un magazzino
del locale. La 16enne ha raccontato alle forze dell’ordine di non essere
riuscita a difendersi in nessun modo dall’aggressione.
CRONACHEDELLACAMPANIA
Napoli, bar serve alcol a minorenne: chiuso per 7 giorni
*Il Questore di Napoli, su proposta della Polizia Municipale ha disposto la
sospensione per 7 giorni dell’attività di esercizio vicinato e di
somministrazione al pubblico di alimenti e bevande*
DI REDAZIONE
Il Questore di Napoli, su proposta della Polizia Municipale ha disposto la
sospensione per 7 giorni dell’attività di esercizio vicinato e di
somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti di
un’attività commerciale di via Banchi Nuovi.
Nella serata dello scorso 26 marzo, gli agenti della Polizia Locale avevano
sorpreso, all’uscita dell’esercizio, un 15enne che aveva con sé una
bottiglia di birra acquistata nell’attività commerciale.
Gli operatori avevano accertato che il figlio del titolare, in qualità di
momentaneo responsabile della gestione, aveva venduto al giovane la bevanda
alcolica senza richiedere il documento d’identità nonostante i caratteri
somatici ne evidenziassero la minore età; pertanto, l’avevano denunciato
per somministrazione di bevande alcooliche a minori.
TORINOTODAY
Serata folle a Orbassano: ubriachi e a torso nudo picchiano e rapinano i
coetanei, poi danneggiano le auto parcheggiate
*Inevitabile l’arresto*
Davide Petrizzelli
07 settembre 2022 – Serata di follia quella di lunedì 5 settembre 2022 per
due ragazzi sulla ventina residenti a Orbassano, che hanno vagato per il
centro storico della cittadina ubriachi e a torso nudo e hanno picchiato e
rapinato tre coetanei del telefono cellulare, dopodiché hanno danneggiato
alcune auto parcheggiate con le bottiglie di vetro che avevano in mano. I
carabinieri della stazione cittadina sono dovuti intervenire e arrestarli
per rapina aggravata e danneggiamento. I tre ragazzi rapinati sono stati
trasportati nel vicino ospedale San Luigi, da cui sono stati dimessi con
una prognosi di cinque giorni.
LA VOCE DI ROVIGO
Ubriaco e senza patente, si schianta due volte contro la polizia
*E’ finita molto male, per il giovane padovano*
Dire che non gli è andata bene sarebbe un eufemismo. Ubriaco e senza
patente, il giovane padovano è andato a schiantarsi nientemeno che contro
una volante della polizia. Con tutte le conseguenze che questo comporta. A
riferire l’accaduto, il quotidiano Il Mattino di Padova.
Tutto è accaduto, a quanto si apprende, Lunedì 5 settembre, alle 21 in
piazza San Giuseppe, una volante della Questura di Padova ha notato una
autovettura Bmw il cui conducente, alla vista degli operatori, ha
accelerato cambiando direzione di marcia. Senza perderlo di vista, gli
agenti lo hanno seguito intimandogli più volte di fermarsi e, nel
frattempo, hanno allertato gli altri equipaggi della Sezione Volanti
presenti sul territorio.
Il guidatore, invece di sottoporsi al controllo di polizia, è fuggito
percorrendo pericolosamente numerose strade del quartiere Palestro fino a
quando, in via Chiesanuova, si è trovato di fronte una seconda Volante che
si era posizionata in modo tale da sbarrargli la strada in direzione centro
città.
Uno degli agenti, vedendo che proseguiva la marcia ad altissima velocità,
gli ha intimato di fermarsi ma l’uomo, dopo aver spento i fari, ha puntato
con l’auto l’agente tentando di investirlo; solo grazie alla sua prontezza
di riflessi, l’operatore è riuscito a ripararsi dietro l’autovettura di
servizio e ad evitare l’impatto. Poco più avanti il conducente la Bmw,
vistosi braccato dalle due pattuglie, ha speronato la Volante, effettuando
retromarcia mettendosi nuovamente in fuga.
Un secondo speronamento contro la Volante è avvenuto in via Monte Cengio
dove lo stesso ha effettuato un’ennesima pericolosa manovra, rischiando di
investire una donna intenta ad attraversare sulle strisce pedonali.
Mai perso di vista dagli agenti che lo inseguivano, è stato costretto ad
arrestare la sua corsa quando le volanti, dopo il terzo impatto con la
vettura, sono riuscite ad accerchiarlo e bloccarlo definitivamente nei
pressi di via Po. L’uomo, trentenne padovano, è risultato positivo
all’alcool test con un tasso alcolemico nel sangue pari a 0,82 mg/L. di
alcool.
Accompagnato in Questura, è stato tratto in arresto per tentato omicidio,
resistenza e danneggiamento aggravato. È stato, altresì, sanzionato per le
numerose violazioni del Codice della Strada, con sequestro
dell’autovettura, risultata priva di copertura assicurativa. Quanto alla
patente, l’uomo ne è risultato sprovvisto, visto il ritiro della stessa
avvenuto nel 2016.
CORRIERE ADRIATICO
Civitanova, barista presa a pugni da un cliente ubriaco: denunciato
l’aggressore
di Giulia Sancricca
Mercoledì 7 Settembre 2022
*I soccorsi*
In quel momento la barista, una dipendente del locale, si trovava da sola
al lavoro. La titolare, Clorinda Annunziata, è arrivata dopo, quando è
stata avvertita dell’aggressione. «In quel momento non c’ero – racconta la
commerciante -. Quello che so è che la mia dipendente si trovava da sola
nel bar quando è entrato un cliente, visibilmente ubriaco, e ha chiesto da
bere. Viste le condizioni dell’uomo, la barista gli ha negato quanto le
aveva chiesto. Così l’uomo, che non è nemmeno un cliente abituale del
nostro locale, si è alterato e ha iniziato a insultare la donna. Prima l’ha
aggredita verbalmente, poi, preso da uno scatto d’ira, le ha tirato un
pugno in viso. So che la polizia è intervenuta subito. Hanno soccorso la
donna e poi hanno portato via l’aggressore».
Clorinda Annunziata è davvero indignata per quanto accaduto alla sua
dipendente. «È assurdo – commenta – essere aggredite mentre si lavora e si
fa il proprio dovere. Servono sempre più controlli. Non si può stare
tranquilli nemmeno al lavoro». La barista è stata accompagnata al pronto
soccorso dell’ospedale di Civitanova dove i sanitari le hanno medicato le
ferite riportate a seguito dell’aggressione. Grande lo spavento per quanto
accaduto.
LA PROVINCIA DI BIELLA
Ubriaco a Cossato al volante di un’auto con la gomma bucata abbatte
cartelli stradali
Completamente ubriaco al volante di un’auto con la gomma bucata. E’
successo l’altra sera a Cossato. L’uomo, un rumeno di 44 anni, ha più volte
sbandato abbattendo alcuni cartelli stradali.
-Sono stati dei passanti ad avvertire i carabinieri della situazione di
pericolo. Alla fine è stato bloccato dai militari e denunciato per guida in
stato d’ebbrezza. La vettura non è stata sequestrata perché di proprietà di
un’altra persona, una donna di 33 anni.
AGROALIMENTARENEWS
L’Italia è il quinto Paese al mondo dove si beve più vino
*La nazione con il dato più alto in tutto il globo anche per il 2019 –
ultimo anno disponibile – è la Francia: qui si bevono in media 6,44 di
litri di alcool nel vino a persona*
*Roma *- Secondo i nuovi dati pubblicati dalla World Health Organization
Global Health Observatory l’Italia è il quinto Paese al mondo dove si beve
più vino. La nazione con il dato più alto in tutto il globo anche per il
2019 – ultimo anno disponibile – è la Francia: qui si bevono in media 6,44
di litri di alcool nel vino a persona. Lo rende noto Statistics and Data.
In seconda e terza posizione poi ci sono il Portogallo con 6,04 litri, la
Slovenia con 5,26. Tra le prime cinque nazioni c’è anche l’Italia che è una
delle più grandi produttrici di vino. Rispetto a 60 anni fa il consumo di
vino a persona è decisamente sceso. Nel 1961 la prima nazione era sempre la
Francia ma il dato era di 20,56 litri. In seconda posizione c’era l’Italia
con 17,24 e in terza posizione il Portogallo con 14,12.
I dati sono calcolati tenendo conto dell’alcool presente nel vino.