Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 14.12.24

14 Dicembre 2024
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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

ADNKRONOS

Nuovo Codice della strada in vigore oggi, alcol e neopatentati: cosa cambia

*Ecco tutte le novità che entrano in vigore dal 14 dicembre, comprese multe
più salate*

14 dicembre 2024

Redazione Adnkronos

Entra in vigore oggi, sabato 14 dicembre 2024, in nuovo Codice della
strada. Tra le principali novità, regole più severe per chi guida sotto
l’effetto di alcol o droga, per chi utilizza il cellulare mentre guida.
Nuove norme riguardano anche la circolazione con i monopattini.

*Cellulare al volante*

Chi guida usando uno smartphone rischia una multa tra 250 e 1.000 euro, con
sospensione automatica della patente per una settimana se si hanno almeno
10 punti. La sospensione sale a 15 giorni se i punti sono più bassi. In
caso di recidiva, la multa può raggiungere 1.400 euro, la sospensione
arriva a tre mesi e si perdono da 8 a 10 punti.

*Multe record in caso di alcol*

Stretta sulla guida in stato di ebbrezza: se il tasso alcolemico supera 0,8
g/l, la patente verrà contrassegnata con i codici unionali 68 (“niente
alcool”) e/o 69 (“solo veicoli con alcolock”) per 2-3 anni. Questo comporta
il divieto assoluto di assumere alcol alla guida o l’obbligo di utilizzare
veicoli dotati di alcolock, dispositivi che bloccano l’avvio del motore in
caso di presenza di alcol nell’alito. Le sanzioni aumentano di un terzo se
si guida in stato di ebbrezza con tali restrizioni, e raddoppiano in caso
di manomissione dell’alcolock o dei suoi sigilli.

Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 g/l, la multa va da 573 a
2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se a un
automobilista viene riscontrato un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi
per litro la sanzione è sia detentiva che pecuniaria (arresto fino a 6 mesi
e ammenda da 800 a 3.200 euro), e patente sospesa da 6 mesi a un anno:
sulla sua patente inoltre verrà apposto un codice che indicare che quel
conducente non può più bere prima di mettersi alla guida (zero alcol,
quindi); con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro le nuove
norme prevedono l’arresto da 6 mesi e un anno, l’ammenda da 1.500 a 6.000
euro e la sospensione della patente da uno a due anni.

Il dispositivo alcolock, chiamato anche ignition interlock device (IID)
oppure breath alcohol ignition interlock device (BAIID), sarà obbligatorio
in presenza dei codici unionali 68 o 69 e dovrà essere installato a spese
del conducente. Questo strumento impedisce l’avvio del veicolo se rileva un
tasso alcolemico positivo, verificabile attraverso un test del respiro. (*)

*Neopatentati*

Riscritte le limitazioni per i neo-patentati allargando – almeno per il
primo anno – lo spettro dei modelli ‘ammessi’ ma allungando il periodo di
vincolo. Infatti ora è previsto che per i primi tre anni dal conseguimento
della patente B non possano essere guidati: veicoli con potenza superiore a
75 kW per tonnellata (circa 100 CV) e comunque con potenza (anche elettrici
o ibridi) superiore a 105 chilowatt per tonnellata. Rispetto alle norme
attuali significa che i neo-patentati potranno guidare modelli più potenti
nel primo anno ma viene introdotta una restrizione per i due anni
successivi al primo.

Oggi il foglio rosa viene rilasciato al superamento dell’esame di teoria:
con le nuove norme sarà consegnato solo dopo aver effettuato, in
autoscuola, un numero minimo di esercitazioni in autostrada o su strade
extraurbane e in condizione di visione notturna. La certificazione
dell’autoscuola diventa fondamentale per ottenere il foglio rosa che
consente all’aspirante automobilista di esercitarsi autonomamente.

*Droga*

Viene abolito il requisito dello “stato di alterazione” per definire il
reato di guida sotto l’effetto di droghe: basterà essere positivi al test
per accertare la presenza di sostanze nell’organismo. Se gli agenti
dovessero ritenere che un conducente sia in stato di alterazione
conseguente all’uso di stupefacenti potranno effettuare sul posto un
prelievo di saliva. Se ciò non fosse possibile il conducente sarà
accompagnato in strutture sanitarie fisse o mobili, pubbliche o
accreditate, per il prelievo di campioni di liquidi biologici.

Basterà l’esito positivo negli accertamenti preliminari per far scattare il
ritiro della patente. Patente revocata fino a tre anni nel caso che i test
facciano emergere l’uso di stupefacenti. Non sono compresi i consumatori di
cannabis terapeutica.

*Abbandono di animali, pene più severe*

Una delle modifiche aumenta di un terzo la pena per chi si rende colpevole
dell’abbandono di animali per strada, anche se questo gesto non provoca
incidenti. Se si utilizza un veicolo per l’abbandono si rischia la
sospensione della patente da sei mesi a un anno. Invece nel caso che
l’abbandono di animali metta in pericolo altri utenti sono previste le
sanzioni fissate per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali
stradali gravi o gravissime.

*Eccesso di velocità*

Inasprimento delle sanzioni per eccesso di velocità (articolo 4) – multe da
173 a 694 euro per chi supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i
limiti massimi di velocità. Se la violazione avviene all’interno di un
centro abitato e per almeno due volte nell’arco dell’anno, la sanzione sale
fra i 220 e gli 880 euro con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

*Bici e monopattini*

Norme più restrittive per la circolazione dei veicoli della micromobilità
elettrica. Per i monopattini elettrici vengono introdotti gli obblighi di
targa, copertura assicurativa e casco, limitandone la circolazione
esclusivamente alle strade urbane con limiti di velocità non superiori a 50
km/h. Crescono invece le tutele per i ciclisti: oltre al potenziamento
delle piste ciclabili, è stato introdotto l’obbligo per gli automobilisti
di rispettare una distanza minima di un metro e mezzo durante il sorpasso
di una bicicletta.

I monopattini dovranno essere muniti anche di indicatori luminosi di
svolta, introdotto il divieto di uscire dai centri urbani.

(*) Nota: da oggi entrano in vigore le modifiche al codice della strada.
Rispetto alla guida in stato di ebbrezza le novità più importanti sono
l’inasprimento delle sanzioni – di poco effetto se non si riuscirà ad
aumentare i controlli – e l’introduzione dell’Alcolock per i recidivi – che
però per la piena realizzazione dovrà attendere i decreti attuativi che
precisino, si spera con chiarezza, le modalità di applicazione. Come già
successo per altri provvedimenti, un buon effetto deterrente potrebbe
essere una risonanza mediatica ed un allarmismo anche al di là
dell’effettiva portata delle modifiche. Ad esempio molti titoli di giornale
hanno parlato di tolleranza zero e di zero alcolici prima di guidare, anche
se i livelli di alcolemia consentiti sono rimasti invariati. Sono mancate
però le prese di posizione allarmistiche dei produttori di vino che in
altre occasioni hanno fatto da cassa di risonanza importante e gratuita.

Buona parte dei giornali sta dalla parte dei bevitori

CORRIERE DELLA SERA

Nuovo codice della strada in vigore da oggi, super-stretta sull’alcol:
quanto si può bere …

QUOTIDIANO DI PUGLIA

Codice della strada, cosa si può bere e quanto? Dipende da sesso, peso e
tipo di bevanda …

CORRIERE ADRIATICO

Codice della strada, cosa si può bere e quanto? Dipende da sesso, peso e
tipo di bevanda …

SKYTG24

Quanti bicchieri di vino posso bere per non sforare i limiti di legge?

VIRGILIO

Quanti bicchieri di vino si possono bere prima di mettersi alla guida

FANPAGE

Ubriaco, esce di strada e chiama in soccorso un amico: anche lui ubriaco,
semina il panico a Venezia

*Episodio surreale quello accaduto nel pomeriggio di mercoledì, 11
dicembre, a Passarella, frazione di San Donà di Piave. Per non sottoporsi
all’alcoltest, due amici hanno tentato di allontanarsi scagliandosi contro
i vigili intervenuti per l’incidente. È finita male per loro.*

*A cura di Biagio Chiariello*

*SAN DONA’ DI PIAVE -* Situazione tragicomica quella verificatasi qualche
sera fa a San Donà di Piave, in provincia di Venezia. Un 50enne di Jesolo
ha perso il controllo della propria auto, ribaltandosi mentre era alla
guida.

Dopo l’incidente, in evidente stato di ebbrezza, ha rifiutato le cure
mediche e ha contattato un amico per farsi accompagnare a casa. Tuttavia,
al suo arrivo da Eraclea, anche quest’ultimo mostrava chiari segni di
ubriachezza e ha tentato di ostacolare le operazioni della Polizia Locale,
cercando di far salire in auto l’amico prima che fosse sottoposto
all’alcoltest.

A quel punto, il secondo automobilista ha tentato di fuggire. Gli agenti,
costretti a richiedere rinforzi, lo hanno inseguito dopo che l’uomo si era
rifiutato di esibire i documenti. Uno dei poliziotti è riuscito a bloccarlo
entrando nel suo veicolo, ma l’uomo ha cercato di spingerlo fuori per
sfuggire al controllo.

Nel frattempo, il 50enne jesolano è stato sottoposto ad accertamenti
alcolemici, dai quali è emerso un evidente stato di ebbrezza, con un tasso
alcolico vicino ai 2 grammi/litro. Per lui è scattato il ritiro della
patente, il sequestro del veicolo e la segnalazione all’autorità
giudiziaria.

Per l’amico è stata invece richiesta la presenza dei familiari. Sul posto
sono giunte le due sorelle, una delle quali, dopo alcuni tentativi, è
riuscita ad accompagnarlo al comando della Polizia Locale per la redazione
degli atti. Tuttavia, l’uomo si è rifiutato di entrare negli uffici ed è
stato infine denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per aver
rifiutato di sottoporsi all’alcoltest.

Il cittadino di Eraclea ha inoltre danneggiato l’auto privata di uno dei
sei agenti intervenuti, colpendo con forza la portiera del proprio veicolo
contro quella dell’auto dell’operatore, parcheggiata casualmente accanto.

CORRIERE DI VITERBO

Guida ubriaco e tampona auto della polizia che sta controllando un altro
ubriaco

*Beatrice Masci*

14/12/2024

*Stanotte, subito dopo mezzanotte, prime due violazioni per guida in stato
d’ebrezza in Italia contestata a Viterbo.*

Una volante della polizia è intervenuta in viale Trento dove era stata
segnalata la presenza di un auto ferma che occupava parzialmente la
carreggiata.

L’auto aveva il motore acceso e all’interno si trovava un uomo che dormiva.

I poliziotti hanno tentato di svegliare il conducente, che, ripresosi, ha
effettuato una improvvisa retromarcia fino a tamponante l’auto della
polizia.

A quel punto è arrivata una seconda volante

Appena l’uomo è sceso ha detto di essere un famoso avvocato viterbese.

Mentre gli agenti stavano effettuando il controllo è arrivata una seconda
auto ad alta velocità investendo le due auto della polizia.

Entrambi i conducenti sono risultati avere un tasso alcolimetrico superiore
al 2%.

Pertanto è scattata la sanzione in base alle nuove disposizioni.

ADNKRONOS

Ubriaca al party di Natale, domestica di Buckingham Palace arrestata

*La 24enne ha rotto bicchieri e aggredito diversi colleghi*

Redazione Adnkronos

Una domestica di Buckingham Palace è stata arrestata dalla polizia
intervenuta in un bar nella zona di Victoria, dove si erano riuniti una
cinquantina di dipendenti del Palazzo Reale per continuare a festeggiare
dopo un party di Natale ufficiale. La 24enne è stata arrestate perché,
visibilmente ubriaca, aveva cominciato a rompere bicchieri ed aggredire
colleghi. L’arresto, avvenuto martedì sera, è stato rivelato oggi da The
Sun che aggiunge che la donna ha trascorso in cella la notte e parte del
giorno successivo.

“Siamo al corrente dell’incidente fuori del posto di lavoro che ha
coinvolto un gruppo del nostro staff che aveva prima partecipato a un
precedente ricevimento al Palazzo”, ha dichiarato alla Bbc un portavoce di
Buckingham Palace. “Anche se questo era un evento informale, e non un party
ufficiale di Natale, i fatti saranno indagati a pieno” ha poi aggiunto
riferendosi ai festeggiamenti nel bar, assicurando che verranno assunti gli
appropriati provvedimenti disciplinari.

PRIMOCANALE

Carcere di Pontedecimo messo a ferro e fuoco da detenuti ubriachi

*di Silvia Isola*

Sabato 14 Dicembre 2024

Lanci di bombole di gas e olio bollente, lenzuola incendiate nel corridoio
e distruzione delle camere detenute: questo lo scenario di devastazione in
tre celle al secondo piano del reparto maschile del carcere di Genova
Pontedecimo che si sono trovati davanti gli agenti della polizia
penitenziaria.

*Tre detenuti ubriachi*

A denunciare l’ennesima situazione di un carcere messo a ferro e fuoco è
stato Fabio Pagani, segretario regionale della UilPa Polizia Penitenziaria,
che in una nota racconta quanto accaduto: “I tre detenuti protagonisti, di
cui uno in particolare crea disordini a Pontedecimo da tempo, restano
puntualmente impuniti. I detenuti coinvolti hanno pene rispettivamente con
termine 2034, 2028 e 2027 per reati gravissimi, come violenza sessuale e
violenza sessuale su minori. Solo dopo due ore e mezza si è riportato il
piano detentivo alla normalità; i detenuti apparivano palesemente ubriachi
tanto che stamani, durante una perquisizione nella cella del detenuto
violento e impunito, la Polizia Penitenziaria ha rinvenuto due recipienti
di grappa”.

*L’appello della polizia penitenziaria*

A Pontedecimo sono presenti 138 detenuti (74 uomini e 64 donne). “Urgono
misure tangibili; la Polizia Penitenziaria è stremata nelle forze,
mortificata nell’orgoglio e persino impaurita nello svolgere il proprio
lavoro. Dall’inizio dell’anno sono oltre 3mila le aggressioni subite,
mentre continua a essere sottoposta a turnazioni e carichi di lavoro
massacranti con la privazione di diritti persino di rango costituzionale.
Chi deve assumere le responsabilità politiche e amministrative intervenga
tangibilmente; altrimenti si faccia da parte. In qualche caso, siamo certi,
operatori e detenuti neppure se ne accorgeranno.” conclude Pagani.

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