Alcologiarassegna stampa vino birra e altri alcolici del 20.4.25

20 Aprile 2025
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RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI
A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta

Senza alcolici sarebbe una pasqua più buona

INFORMAZIONE.IT
Legnano, 20enne precipita dal balcone di casa del cugino dopo una notte di
musica e alcol e muore
20/04/2025
Mattina di Pasqua tragica a Legnano. Un ragazzo di 20 anni è morto dopo
essere caduto dal terzo piano della palazzina in cui vive il cugino.
Secondo una prima ricostruzione, la vittima sarebbe precipitata dal balcone
in modo accidentale, forse perché ubriaca dopo una festa andata avanti
tutta la notte insieme ad alcuni amici. L’incidente è avvenuto in una
palazzina di via Grigna nella cittadina al confine con la provincia di
Varese.

BRESCIAOGGI
Litigano dopo una serata al Number One: ferito un 20enne intervenuto per
dividerli

*E’ accaduto intorno alle 4 a Corte Franca *20 aprile 2025
Avevano trascorso una serata tra alcol e musica alla discoteca Number One
di Corte Franca. All’uscita intorno alle 4 della mattina (20 aprile)
sembrerebbe annebbiati e “stimolati” dai fumi dell’alcol, due ragazzi,
avrebbero iniziato a litigare.
Un terzo sarebbe intervenuto per dividerli e sedare la lite. Un gesto
nobile che, però, gli è costato caro: uno dei due infatti, probabilmente
non gradendo l’intromissione, lo ha ferito all’addome. Ancora da capire
però quale arma da taglio sarebbe stata utilizzata, se un coltellino o un
taglierino. Il ragazzo, 20enne di Chiari, è stato ricoverato in codice
giallo al Civile di Brescia: avrebbe riportato una piccola ferita. Indagano
i carabinieri di Chiari.

LANUOVAVENEZIA
A Portogruaro 18enne in coma etilico dopo la discoteca, salvata dal 118
*A salvarla sono stati gli operatori sanitari del Suem 118 di Portogruaro
che hanno raggiunto la giovane, dopo il malore e le chiamate al numero di
emergenza*

*Rosario Padovano *20 aprile 2025
Una diciottenne di Trieste è finita in coma etilico dopo aver ingerito una
notevole quantità di alcolici.
L’episodio è accaduto qualche giorno fa e la ragazza ha accusato il malore
in una sala da ballo della zona, nel mandamento portogruarese.
A salvarla sono stati gli operatori sanitari del Suem 118 di Portogruaro
che hanno raggiunto la giovane, dopo il malore e le chiamate al numero di
emergenza.
Cresce la preoccupazione in vista della prossima stagione estiva, dove i
ragazzi avranno più possibilità di divertirsi; e nel contempo cresce la
paura dei genitori.
*La ragazza era arrivata a Portogruaro in comitiva.*
Ha assunto alcolici per divertirsi, ma non si esclude possa essere stata
lanciata una sfida in precedenza. Fatto sta che la giovane è finita in
ospedale.
I suoi amici, dopo averla portata all’ospedale, hanno chiesto se sarebbe
stata dimessa in tempo utile per andare a prendere il primo treno per
Trieste, ma dal Pronto soccorso hanno fatto sapere che, pur non essendo in
pericolo di vita, avrebbe dovuto essere assistita almeno per tutta la
mattinata.
Un’ulteriore difficoltà era data dal fatto che il Suem non riusciva a
contattare i genitori, essendo il suo telefonino bloccato da un codice.
Preoccupato il direttore del Serd, Diego Saccon. «La situazione dei
soccorsi per i ragazzi in coma etilico è simile al numero dello scorso
anno» spiega «Tuttavia, puntualmente ogni anno, noi sanitari ci imbattiamo
in queste situazioni in vista della stagione estiva. Chiedo a tutti
maggiore prudenza».

AGRIGENTONOTIZIE
Ubriaco infastidisce i passanti sul lungomare di San Leone: bloccato e
arrestato perché aveva un ordine di rintraccio
*Il quarantottenne deve scontare la pena definitiva di sette mesi per
violazione degli obblighi di assistenza familiare: è stato portato al
carcere Pasquale Di Lorenzo*

Viene segnalato un ubriaco, che molesta tutti i passanti, al viale
Falcone-Borsellino di San Leone. Le pattuglie della polizia si precipitano
e bloccano il nisseno quarantottenne sul quale risultava esserci un ordine
di rintraccio: l’uomo deve scontare sette mesi per violazione degli
obblighi di assistenza familiare. Per questo motivo è stato arrestato, in
esecuzione dell’ordine di carcerazione, e portato alla casa circondariale
Pasquale Di Lorenzo di Agrigento.
Serata movimentata, quella di ieri, sul lungomare sanleonino dove, appunto,
l’uomo avrebbe infastidito, e anche pesantemente, i passanti, fra cui
famiglie in cerca di un momento di svago in occasione della vigilia di
Pasqua. Qualcuno – non girandosi dall’altra parte, temendo forse che gli
animi rischiavano di agitarsi – ha composto il numero unico d’emergenza, il
112. Sul posto sono accorsi i poliziotti che hanno subito rintracciato
colui che veniva descritto come ubriaco. Una volta identificato, è subito
saltato fuori che a suo carico c’era un ordine di rintraccio, dell’ufficio
Esecuzioni penali della procura di Caltanissetta, per una pena definitiva
da scontare. Arrestato, il quarantottenne nisseno è stato poi accompagnato
alla casa circondariale di contrada Petrusa.

LAPROVINCIADIVARESE
Botte tra rumeni ubriachi in viale Boccaccio a Busto Arsizio: tre denunciati

*Un 49enne finisce al pronto soccorso. A scatenare la lite, futili motivi e
troppo alcol. **BUSTO ARSIZIO *– Violenza in strada nel pomeriggio di
sabato 19 aprile a Busto Arsizio, dove tre uomini di origine rumena si sono
affrontati a calci, pugni e bottigliate in viale Boccaccio. A sedare la
rissa, nata per motivi di poco conto e alimentata dall’alcol, sono
intervenuti gli agenti delle volanti del commissariato cittadino insieme al
personale del 118.
Uno dei coinvolti, un 49enne, è stato trasportato al pronto soccorso per le
ferite riportate, fortunatamente non gravi. Tutti e tre gli uomini, già
identificati, sono stati denunciati a piede libero per rissa aggravata. Non
si tratta di giovani, ma di adulti che, sotto l’effetto dell’alcol, hanno
rapidamente trasformato una discussione in violenza fisica.

LAPROVINCIADIBIELLA
Biella, rissa tra ubriachi in un bar: intervengono carabinieri e polizia
20 Aprile 2025
Di Redazione Online
Attimi di tensione in un bar di Biella, dove si sarebbe verificata una
rissa tra alcune persone in stato di ebbrezza.

*Sul posto le forze dell’ordine *Per sedare il litigio sono intervenuti i
carabinieri e due volanti della polizia. Le forze dell’ordine hanno
riportato la calma e avviato gli accertamenti per ricostruire l’accaduto.

MITOMORROW
Movida a Milano, stretta sugli alcolici: stop nei minimarket dalle 22

*Vendita di alcol anticipata: il Comune prepara la stretta *
*Tiziana Cairati *20 Aprile 2025
La movida a Milano si prepara a un’estate all’insegna di nuove restrizioni.
La principale novità allo studio di Palazzo Marino riguarda l’anticipo del
divieto di vendita di alcolici nei minimarket e distributori automatici:
dalle ore 22, e non più dalla mezzanotte come lo scorso anno. Il
provvedimento, discusso in commissione consiliare, potrebbe entrare in
vigore già a partire dalla fine di maggio e restare attivo fino a novembre,
con l’obiettivo di arginare eccessi e disturbi legati alla movida notturna.

*Movida a Milano: minimarket nel mirino, regole diverse per i locali *«Vogliamo
distinguere tra chi somministra alcol in modo controllato e chi lo vende in
modo diretto», ha spiegato l’assessore alla Cura del Territorio Marco
Granelli, sottolineando la differenza tra bar e minimarket. Per questi
ultimi si pensa a un divieto più rigido, con lo stop alle 22, mentre per i
locali rimarrebbero valide le regole dello scorso anno: vietata la vendita
per asporto di alcolici dalla mezzanotte alle 5 del mattino, e divieto di
utilizzo dei dehors tra l’una e le sei nei giorni feriali, e tra le due e
le sei nel fine settimana.

*Movida a Milano, ristoratori favorevoli alla stretta sui minimarket *La
nuova proposta trova il sostegno di parte degli esercenti. Carlo Squeri,
segretario dell’Associazione pubblici esercizi, ha accolto positivamente
l’idea di una regolamentazione più severa per i minimarket: «Lo scorso anno
le restrizioni hanno penalizzato principalmente i locali, è giusto
riequilibrare». Tuttavia, Squeri solleva una questione importante: la
revisione delle fasce orarie per il divieto di asporto, che in alcune zone
della movida a Milano potrebbe avere un impatto economico rilevante per le
attività di somministrazione.

*Zone critiche nel mirino: si valuta anche il ritorno dell’“ordinanza
vetro” *Nel pacchetto di misure sul tema movida a Milano, la Giunta sta
valutando di includere nuovamente anche le disposizioni dell’“ordinanza
vetro”, che vieta la vendita di bevande – alcoliche e non – in contenitori
di vetro o lattina dalle 22.00 alle 05.00. Questa regola potrebbe essere
applicata a nuove aree cittadine considerate critiche, tra cui le Cinque
Vie, storicamente teatro di situazioni problematiche legate agli eccessi
della notte.

*I numeri del 2024: controlli e sanzioni a raffica *La decisione di
riproporre e rafforzare le restrizioni nei luoghi della movida a Milano
deriva anche dai risultati ottenuti lo scorso anno. Tra maggio e ottobre
2024 sono stati effettuati oltre 3.500 controlli nelle principali zone
della movida, con 368 sanzioni elevate. In particolare, 37 per la vendita
non autorizzata di bevande in vetro, 47 per il mancato rispetto degli orari
di chiusura dei dehors e 33 per l’occupazione irregolare di suolo pubblico.
In tre casi, a fronte di violazioni reiterate, è scattata la sospensione
dell’attività.

*Movida a Milano, verso una regolamentazione più uniforme *Secondo gli
operatori del settore, serve una maggiore armonizzazione tra le regole
imposte ai dehors e gli orari delle attività. «Non ha senso far chiudere i
tavolini all’aperto mentre il locale è ancora aperto», evidenzia ancora
Carlo Squeri, che invita il Comune a confrontarsi con chi lavora ogni
giorno a contatto con la clientela notturna. La speranza è che le nuove
norme della movida a Milano siano in grado di garantire un equilibrio tra
il diritto al riposo dei residenti e la vivacità economica e sociale della
città.

*Milano cerca una movida sostenibile: la sfida continua *Quella della
movida a Milano è una sfida aperta, in equilibrio tra sicurezza, quiete
pubblica e libertà di socializzazione. Con l’arrivo dell’estate,
l’amministrazione comunale punta a un nuovo modello di convivenza notturna,
dove il divertimento non si trasformi in degrado. La nuova stretta sugli
alcolici nei minimarket è solo una delle leve messe in campo per
raggiungere questo obiettivo. E nei prossimi mesi, con la stagione estiva
alle porte, si capirà se il nuovo approccio sarà davvero efficace.

LA NUOVA FERRARA
Badante ubriaca spintona i carabinieri a Lido Estensi

CITYRUMERS ABRUZZO NOTIZIE
Alba Adriatica, abbatte un palo dopo un incidente: positivo all’alcol.
L’auto sarà confiscata

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